Madhya Pradesh, il governo annulla un raduno cristiano: Disturba la pace
di Nirmala Carvalho
Dietro la decisione vi sono le pressioni dei radicali indù, in protesta per il matrimonio tra un ragazzo cristiano e una ragazza induista. Nonostante la coppia sia stata rintracciata e separata, l'evento non si è comunque svolto.

Mumbai (AsiaNews) - "Una parodia della giustizia che colpisce la minoranza cristiana, su pressione dei nazionalisti indù e con il tacito accordo dell'amministrazione". Sajan George, presidente del Global Council of Indian Christians (Gcic), definisce così ad AsiaNews la recente presa di posizione del governo del Madhya Pradesh, che ha deciso di vietare un raduno cristiano perché "disturba la pace". In realtà, dietro questa scelta vi sono diverse organizzazioni radicali indù, in protesta da giorni per il matrimonio di un ragazzo cristiano con una ragazza indù.

Organizzato dall'All India United Christian Front (Aiuf) e dalla Moksha Foundation (Mf), il "Massihi Atmik Jagruti Sabha" sarebbe dovuto iniziare il 1mo ottobre scorso, in un campo agricolo a due chilometri da Jorbat (distretto di Alirajpur), città natale della coppia. Il 30 settembre però, le autorità hanno cancellato il raduno, dopo che vari gruppi nazionalisti hanno minacciato di iniziare "una protesta a tempo indeterminato" fino a quando i due non fossero stati trovati e la ragazza non fosse stata "restituita" alla sua famiglia.

Joseph Pawar e Ayushi Wani sono stati arrestati in Gujarat - dove si erano recati per sposarsi - il 1mo ottobre e riportati a Jorbat. Il 2 la polizia ha dichiarato il matrimonio "non valido". Tuttavia, Ayushi si è rifiutata di tornare dai suoi genitori ed è stata condotta in una struttura della Nari Niketan Trust, associazione che accoglie e sostiene donne vedove, povere e divorziate.

Nonostante i gruppi siano riusciti a separare i due giovani, le autorità non hanno permesso al raduno di svolgersi come da programma.

"I cristiani - sottolinea ad AsiaNews Sajan George - non sono solo cittadini rispettosi della legge, ma anche amanti della pace e impegnati nella mutua tolleranza e nella coesistenza pacifica". Secondo il presidente del Gcic, se a governare c'è il Bharatiya Janata Party (Bjp, nazionalisti indù) "alla comunità cristiana è negata la giustizia".

Il Bjp è alla guida del governo centrale dell'India e di quelli di diversi Stati, tra cui il Madhya Pradesh.