La Corte suprema di Jakarta conferma la pena per il leader islamico Abu Bakar Bashir

Confermata la sentenza di "complicità" nell'attentato di Bali del 2002: condannato a 2 anni e mezzo di reclusione. 


Jakarta (AsiaNews/Agenzie) – La Corte suprema di Jakarta ha confermato la sentenza di colpevolezza e la pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione per il leader religioso islamico Abu Bakar Bashir.

La decisione è stata presa dai giudici in una sessione segreta che si è svolta durante tutta la scorsa settimana. Hussein Kasim, portavoce della Corte, ha detto: "I giudici hanno confermato la sentenza emessa dalla Corte distrettuale di Jakarta sud".

Il religioso era stato condannato per "complicità" nell'attentato di Bali del 2002 in cui morirono 202 persone. La sentenza era stata emessa il 3 marzo dalla corte distrettuale, che però aveva assolto l'estremista per l'attacco suicida al JW Mariott Hotel di Jakarta, in cui morirono 12 persone.

I giudici hanno confermato la teoria secondo cui Bashir non era coinvolto direttamente nell'esecuzione dell'attentato di Bali, ma aveva "dato la sua approvazione". L'accusa aveva chiesto una condanna ad 8 anni. La sentenza della corte distrettuale - confermata - dice che "l'imputato sapeva che gli esecutori delle bombe a Bali erano persone istruite nella fabbricazione di ordigni in Pakistan e Afghanistan…abbiamo trovato le condizioni della complicità".

In entrambi i casi Bashir è stato giudicato secondo il codice penale ordinario, invece che secondo le più severe leggi antiterrorismo, entrate in vigore dopo l'attacco del 2002.