Dopo sette anni, l'Australia restituirĂ  all'India un'antica statua di Buddha
Un miliardario statunitense aveva trafugato l'opera, di epoca Kushan, vendendola alla National Gallery of Art di Camberra. La conclusione della controversia artistica avvenuta durante il summit tenuto dai due premier lo scorso settembre.

New Delhi (AsiaNews/Agenzie) - Dopo sette anni di accuse e rivendicazioni, l'Australia restituirà all'India un'antica e famosa statua di Buddha. Datata II secolo d.C. e risalente all'epoca Kushan, l'opera era stata trafugata e venduta alla National Gallery of Art (Nga) di Camberra. Nello sbloccare lo stallo intorno a questo scandalo, sembra sia stato fondamentale l'incontro tra il Primo ministro indiano Narendra Modi e la sua controparte Tony Abbott, avvenuto nel settembre 2014.

Già durante il summit, il premier australiano aveva restituito a New Delhi due statue dell'11mo secolo, una di Shiva Nataraja e una di Ardhanariswara, come segno di miglioramento dei rapporti diplomatici.

Scolpito in pietra rossa e originario della regione di Mathura, in Uttar Pradesh, il Buddha di epoca Kushan era stato venduto nel 2008 alla Nga dal miliardario newyorkese Ros Packer. L'uomo aveva ingannato il governo australiano, facendogli credere di aver acquistato l'opera da un collezionista inglese con base a Hong Kong.

Su pressione delle autorità indiane, l'amministrazione del museo ha deciso di indagare, scoprendo che, in realtà, Packer aveva acquistato due Buddha Kushan da un trafficante d'opere d'arte.