Card. Gracias: Statue della Madonna vandalizzate, ferita al tessuto laico della società
di Nirmala Carvalho
La polizia locale sta analizzando alcuni numeri di telefono attivi nelle ore del fatto. Il presidente del Consiglio dei vescovi cattolici dell’India (Ccbi), ex arcivescovo di Agra: “La comunità cristiana è da sempre in rapporti pacifici con i membri di altre comunità”.

Mumbai (AsiaNews) – “Sono addolorato e turbato per la dissacrazione di quattro statue della Madonna ad Agra. Gesti simili feriscono i nostri sentimenti religiosi, sono una lacerazione profonda nel tessuto laico della società e una grave macchia all’idea di secolarismo concepita nella nostra Costituzione”. Lo afferma ad AsiaNews il card. Oswald Gracias, arcivescovo di Mumbai e presidente del Consiglio dei vescovi cattolici dell’India (Ccbi), dopo gli atti vandalici compiuti contro la chiesa St. Mary di Agra il 17 aprile scorso.

Un gruppo di persone non ancora identificate ha distrutto quattro statue della Madre Maria, legando anche una catena per cani intorno al collo di una delle sculture. Subito allertata, la polizia sta indagando su una serie di numeri di telefono, che nell’ora dell’attacco si sarebbero agganciati alla cella della zona.

“Come ex arcivescovo di Agra – spiega il card. Gracias ad AsiaNews – so che la piccola comunità cristiana condivide rapporti cordiali e armoniosi con i membri di tutte le comunità. Inoltre, i nostri istituti educativi servono il Paese e persone di ogni fede e casta, senza discriminazione”.