Nepal, ribelli maoisti reclutano bambini "per la rivoluzione"

Rukum (AsiaNews/Agenzie) – I ribelli del Nepal indottrinano in maniera sistematica i bambini nel Paese per reclutarli all'interno delle milizie maoiste.

Lo scorso mese circa 4,500 studenti – di età compresa fra i 9 ed i 15 anni – sono stati portati via da scuola e costretti con la forza a partecipare ad una manifestazione: i ribelli hanno incoraggiato i bambini ad abbandonare le scuole e ad "unirsi alla rivoluzione". Un bambino - che ha marciato più di 4 giorni per partecipare alla manifestazione di 3 ore - dice che coloro "troppo stanchi o malati" per continuare a marciare "sono stati lasciati indietro" dalle loro guide.

Nel distretto di Rukum, cuore della zona controllata dai ribelli, alcuni gruppi di ragazzi vengono addestrati dai ribelli alla guerriglia. Interrogato su cosa abbia compreso del messaggio maoista un ragazzo di 14 anni dice: "Il maoismo serve alla creazione di un nuovo stato democratico, serve alla distruzione dell'autocrazia e serve per abbattere re Gyanendra".

Siddharaj Paneru è un attivista per i diritti dei bambini che risiede a Musikot, capitale del distretto, dove gli edifici governativi sono protetti da filo spinato e mine interrate. Paneru dice: "La guerriglia usa spesso i bambini come scudi umani o per portare rifornimenti. Sono frequenti i casi in cui i bambini vengono feriti da attacchi condotti da elicotteri perché costretti dai ribelli a portare via i feriti dalle basi attaccate".

Secondo un ex guerrigliero maoista, che ha abbandonato la causa e vive in un distretto controllato dal governo, ogni gruppo di ribelli usa 5 "unità speciali" di bambini: ogni unità è composta da 15 bambini fra i 9 ed i 14 anni. Secondo l'uomo, i bambini vengono reclutati dalla guerriglia perché "non conoscono la realtà". "Vengono attratti – spiega – da ciò che i ribelli fanno loro vedere, come le danze ed i canti di propaganda; inoltre, a loro piace giocare con le armi ed imitare i più grandi".

Durante la scorsa settimana i maoisti hanno usato una scuola nel villaggio di Magma per tenere un incontro: oltre agli adulti erano presenti molti bambini. Sharun Bantha Magar, capo distretto ribelle, ha parlato dopo l'incontro ed ha negato che la guerriglia possa reclutare bambini. Tuttavia ha detto che "se un bambino vuole unirsi alla milizia, ed è la sua volontà a farglielo desiderare, allora è un suo diritto".

La guerriglia maoista ha iniziato nel 1996 la sua campagna per costruire uno stato democratico in Nepal: da allora sono morte oltre 12 mila persone, e più di 10 mila dall'inizio del 2001, quando gli scontri si sono intensificati. Il Nepal ha circa 28 milioni di abitanti: di questi il 46 % (13 milioni) è sotto i 18 anni di età.