Nepal, petizione all’Assemblea: il rinoceronte sia l’animale simbolo del Paese
di Christopher Sharma
Rappresentanti dell’Assemblea costituente contro la decisione di inserire nella bozza della Costituzione la vacca come emblema nazionale. L’animale è venerato dalla comunità indù come divinità della prosperità. Nel Paese la vita di un essere umano ha lo stesso valore di quella di una mucca.

Kathmandu (AsiaNews) - Una cinquantina di membri delle minoranze tribali e dalit dell’Assemblea costituente del Nepal, impegnata nella redazione della Costituzione definitiva del Paese, hanno chiesto che la mucca venga sostituita dal rinoceronte unicorno come animale simbolo del Paese. Secondo i deputati infatti, la mucca non sarebbe “un simbolo neutrale” ma rappresenterebbe solo la comunità indù, che venera l’animale come simbolo sacro della prosperità.

Il Nepal continua a essere scosso da disaccordi sulle norme contenute nella bozza della carta fondamentale, presentata a fine giugno dopo anni di lotte parlamentari. L’ultima diatriba si unisce alle proteste delle scorse settimane, che hanno visto scendere in piazza decine di attivisti in favore dei diritti delle donne, l’associazione dei cittadini non residenti e rappresentanti della minoranza cristiana che lamentano discriminazioni religiose.

I membri dei partiti minoritari dell’Assemblea ritengono che una specie animale a rischio di estinzione - come il rinoceronte unicorno - potrebbe essere un simbolo nazionale più adeguato per l’immagine laica del Paese, e sarebbe d’aiuto anche per preservarne l’esistenza della specie.

Pemba Bhote, rappresentante del Cpn-Uml [Partito comunista del Nepal - Unificato marxista-leninista, ndr] e segretario generale della Nepal Federation of Indigenous Nationalities (Nefin), ha dichiarato: “La mucca è l‘emblema elettorale di un partito politico ed è associata ad una religione in particolare. Lo Stato potrebbe utilizzare la legge come strumento per criminalizzare la popolazione non indù che mangia carne di vacca, come già successo in passato. Invece se si sostituisse con il rinoceronte, sarebbe una soluzione accettabile per tutti”.

Anche il partito maoista Ucpn [Unified Communist Party of Nepal - ndr] denuncia le possibili discriminazioni derivanti dalla norma. I suoi membri sostengono inoltre che identificare la vacca come animale emblema dello Stato contraddice “lo spirito del laicismo” su cui si deve fondare la futura Federazione democratica della Repubblica del Nepal.

Secondo le norme attuali, il valore dell’animale sacro all’induismo è paragonato a quello di una vita umana: chi uccide una mucca durante un incidente stradale è costretto a pagare 500mila rupie [poco più di 4mila euro, ndr], lo stesso ammontare nel caso di uccisione di un essere umano (per cui si prevedono anche le spesi funebri, che ammontano a circa 220 euro).