Da Manila una Supplica filiale per il Papa: Il Sinodo non tocchi il matrimonio
Oltre 400mila persone, fra cui vescovi e cardinali, firmano la lettera aperta indirizzata a pontefice da un movimento di laici cattolici: “Anche la più piccola concessione morale sull’unione fra i coniugi potrebbe avere effetti disastrosi”. Il matrimonio religioso “è l’unica strada attraverso la quale vincere la colonizzazione ideologica in atto nel mondo”.

Manila (AsiaNews) – Oltre 400mila persone hanno firmato la Supplica filiale, indirizzata a papa Francesco in vista del Sinodo ordinario sulla famiglia che si terrà il prossimo ottobre in Vaticano, in cui chiedono al pontefice di schierarsi con il matrimonio tradizionale. “Anche la più piccola concessione morale sull’unione fra i coniugi – si legge nel testo – potrebbe avere effetti disastrosi”. Fra i firmatari vi sono fino ad ora 105 prelati, fra cui vescovi e cardinali. La raccolta firme andrà avanti fino a metà settembre.

La Supplica è stata redatta da un’Associazione di laici (chiamata proprio “Supplica filiale”), cui si sono unite 47 organizzazioni pro-life fra cui Pro-Life Philippines, Rosary for Life e Human Life International. Oltre alle richieste relative al Sinodo, il gruppo sta diffondendo nel Paese “Opzione preferenziale per la famiglia”: si tratta di un libretto composto da 100 domande e risposte – redatte da mons. Aldo di Cillo Pagotto, Robert Vasa e Athanasius Schneider – che trattano i temi del prossimo Sinodo ordinario.

Nella Supplica, i firmatari chiedono a Francesco di schierarsi per il matrimonio tradizionale: “E’ l’unica strada attraverso la quale possiamo vincere la colonizzazione ideologica in atto nel mondo. Serve un intervento del pontefice per contrastare le forze anti-cristiane che stanno cercando di minare le convinzioni morali della popolazione”.

Il 14mo Sinodo ordinario sulla famiglia si svolgerà in Vaticano dal 4 al 25 ottobre 2015 e avrà come tema “La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo”. L’Instrumentum laboris, il documento di lavoro ufficiale, è stato presentato lo scorso 23 giugno 2015. Nel testo si legge che gli argomenti in discussione saranno “l’ascolto delle sfide sulla famiglia, il discernimento della vocazione familiare e la missione della famiglia oggi”.