Papa: i Paesi ricchi aiutino i poveri del mondo

Il Compendio del catechismo è un aiuto ai cattolici per testimoniare integralmente le verità della fede, della dottrina e della morale cattolica in maniera unanime e concorde.


Città del Vaticano (AsiaNews) – I Paesi ricchi debbono adottare "misure concrete" per aiutare quelli poveri, specialmente in Africa. E' l'appello che per la seconda volta in due giorni Benedetto XVI ha chiesto ai potenti della Terra, alla vigilia della riuniione del G8, a Gleneagles (Scozia).

Oggi, prima della recita dell'Angelus, rivolgendosi ad oltre trentamila persone prsenti in piazza San Pietro (tra loro anche una carovana di auto d'epoca), Benedetto XVI ha parlato dell'appena pubblica Compendio del Catechismo della Chiesa cattolica, definendolo un utile strumento per permettere a tutti i fedeli di farsi evangelizzatori di ogni ambiente, perché è "necessario" che all'inizio del millennio, "l'intera comunità cristiana proclami, insegni e testimoni integralmente le verità della fede, della dottrina e della morale cattolica in maniera unanime e concorde".

"Alcuni giorni or sono - ha detto il Papa - ho avuto la gioia di presentare il Compendio del Catechismo della Chiesa cattolica. Da diversi anni - ha proseguito - si avvertiva il bisogno di un catechismo breve, che riassumesse in maniera semplice ma completa tutti gli elementi essenziali della dottrina cattolica. La Provvidenza divina ha fatto sì che tale progetto si realizzasse nel giorno stesso in cui è stata introdotta la causa di beatificazione dell'amato Giovanni Paolo II, che ad esso ha dato un impulso determinante. Mentre di ciò rendo grazie al Signore, vorrei, cari fratelli e sorelle, ancora una volta sottolineare l'importanza di questo utile e pratico strumento per l'annuncio di Cristo e del suo vangelo di salvezza".

''Nel Compendio - ha detto ancora Benedetto XVI - in un ideale dialogo tra maestro e discepolo, viene sintetizzata la più ampia esposizione della fede della Chiesa e della dottrina cattolica contenuta nel Catechismo pubblicato dal mio venerato Predecessore nel 1992. Il Compendio riprende le quattro parti ben legate tra loro, consentendo di cogliere la straordinaria unità del mistero di Dio, del suo disegno salvifico per l'intera umanità, della centralità di Gesù, l'Unigenito Figlio di Dio fatto uomo nel seno della Vergine Maria, morto e risorto per noi. Presente ed operante nella sua Chiesa particolarmente nei Sacramenti, Cristo è la sorgente della nostra fede, il modello d'ogni credente e il Maestro della nostra preghiera".

"Cari fratelli e sorelle, quanto è necessario che, in quest'inizio del terzo millennio, l'intera comunità cristiana proclami, insegni e testimoni integralmente le verità della fede, della dottrina e della morale cattolica in maniera unanime e concorde! All'auspicato rinnovamento della catechesi e dell'evangelizzazione possa contribuire anche il Compendio del Catechismo della Chiesa cattolica, perché tutti i cristiani, ragazzi, giovani ed adulti, famiglie e comunità, docili all'azione dello Spirito Santo, diventino in ogni ambiente catechisti ed evangelizzatori, aiutando gli altri ad incontrare Cristo. Lo chiediamo con fiducia alla Vergine Madre di Dio, Stella dell'evangelizzazione".