Cresce la Chiesa in Bangladesh: in 20 anni, raddoppiate le diocesi
di Sumon Corraya

Eretta il 29 dicembre da papa Francesco, la diocesi di Barisal si trova 123 km a sud di Dhaka e conta 16mila cristiani su una popolazione totale di 15 milioni. Il nuovo vescovo, mons. Lawrence Subroto, accoglie con favore la decisione di staccarla dalla diocesi di Chittagong: “Dopo 10 anni di richieste i nostri sforzi hanno avuto frutto. Nella pastorale darò la priorità anche al servizio dei non cristiani, per portare loro testimonianza di Cristo”.


Dhaka (AsiaNews) – Inauguriamo “questa nuova diocesi dando la priorità al servizio non solo dei cattolici, ma anche agli altri fedeli, per portare loro la testimonianza di Cristo”. Con queste parole, mons. Lawrence Subroto ha dato il via alla nuova diocesi di Barisal, di cui è il primo vescovo. La celebrazione della prima giornata è avvenuta nella Udayan High School, alla presenza di 25mila fedeli, due arcivescovi, sei vescovi e 200 sacerdoti provenienti da tutto il Bangladesh. Si tratta della settima diocesi del Paese, che conta anche un’arcidiocesi (Dhaka).

La diocesi, ha spiegato il vescovo, “conta 16mila cattolici in un territorio dove abitano 15 milioni di persone non cristiane, che serviremo con attenzione e amore. La diocesi è fornita di tre scuole superiori, sei cliniche e molte altre attività sociali”.

Il presule è stato finora vescovo ausiliario di Chittagong – diocesi da cui Barisal si è distaccata – ed è originario di Barisal, 123 chilometri a sud di Dhaka: “Ringrazio i sacerdoti, le suore, i fratelli religiosi e i catechisti che hanno fatto maturare la fede dei cattolici in quest’area, che è il motivo per cui abbiamo potuto creare una nuova diocesi”.

Papa Francesco ha eretto la diocesi di Barisal il 29 dicembre 2015. Mons. Patrick D’Rozario, arcivescovo di Dhaka, racconta: “Avevamo iniziato il processo per rendere la regione di Barisal diocesi già 10 anni fa. Grazie al nostro impegno abbiamo avuto successo. Ora il nuovo vescovo potrà compiere la volontà di Dio nella nuova diocesi”.