La Chiesa di Terra Santa piange Jeries Khoury

Il 64enne di origini palestinesi è morto il 3 febbraio a Roma, dove doveva partecipare all’udienza di papa Francesco. Studioso delle religioni, dal 1988 era direttore del Centro Al-Liqa per l’incontro con i musulmani e gli ebrei di Terra Santa. 


Roma (AsiaNews) – È morto il 3 febbraio a Roma Jeries Khoury, cattolico palestinese, studioso delle religioni e direttore del Centro Al-Liqa. Khoury, 64 anni, si trovava nella capitale per accompagnare una delegazione del Centro all’udienza di papa Francesco. Figura di primo piano della Chiesa di Terra Santa, egli ha dedicato tutta la sua vita al dialogo islamo-cristiano ed ecumenico.

Jeries Khoury è stato per molto tempo amico del Pime (Pontificio Istituto Missioni Estere) e di AsiaNews. Nei pellegrinaggi in Terra Santa che l’agenzia organizza tutti gli anni, egli si è messo varie volte a disposizione per spiegare ai pellegrini la situazione dei cristiani, spesso emarginati da ebrei e musulmani.

Il Centro Al-Liqa (che significa “incontro”), fondato nel 1982, si occupa dello studio e del dialogo fra le tradizioni religiose e culturali degli abitanti della Terra Santa. Il Centro ha creato un vivace dialogo, alimentando la conoscenza tra gli appartenenti a cristianesimo e islam, e tra questi e il giudaismo. Khoury ne è stato il direttore dal 1988.

Jeries Khoury è nato a Fassouta (a nord di Israele) nel 1952. È stato sindaco della sua città natale dal 1996 al 2001. Formatosi alla scuola St Joseph di Nazareth, ha proseguito gli studi a Roma, ottenendo due baccalaureati in filosofia e teologia all’Università san Tommaso d’Aquino, una laurea in Teologia e due dottorati in filosofia islamica e nello studio e delle religioni comparate. È stato autore di numerose pubblicazioni sul tema della presenza cristiana palestinese in Terra Santa, ha tenuto conferenze e organizzato seminari per sensibilizzare sulla sorte e le sofferenze dei cristiani in Medio oriente.