Misericordia, missione della Chiesa

L’ultimo libro di p. Giuseppe Buono, missionario del Pime, è una raccolta commovente di testimonianze sul tema giubilare. Una sorta di decalogo di come realizzare le opere di misericordia, spirituali e corporali, nel solco tracciato da papa Francesco per questo Anno santo.


Milano (AsiaNews) – Fra i molti libri sulla Misericordia di Dio, questo di padre Giuseppe Buono – missionario del Pime – si distingue per un’invenzione originale. Il libro non l’ha scritto lui ma ha chiesto ai missionari che ha visitato in tutti i continenti di scrivere una testimonianza sulla Misericordia nella loro missione o Paese; così pure per i vescovi, i parroci, le suore, comprese quelle di clausura, in Italia; poi le testimonianze di alcuni membri del Movimento Giovanile Missionario, oggi Missio Giovani, da lui fondato nel 1972 per le Pontificie Opere Missionarie, e che oggi invia volontari in vari paesi del mondo. Parliamo di Misericordia Missione della Chiesa in tre mesi alla II edizione [Libreria Editrice Redenzione, Marigliano (Na, Tel. e Fax 081.885.42.06. Mail: ordini@lereditrice.it].

Da queste collaborazioni è scaturito un volume che si legge volentieri perché stimola e offre sussidi per vivere con spirito missionario la Quaresima e il Giubileo della Misericordia di Dio. Padre Buono si rivolge soprattutto agli operatori pastorali, con i molti esempi citati che informano sull’infinita varietà di situazioni delle opere di Misericordia che la Chiesa compie nel mondo.

Il card. Robert Sarah (prefetto della Congregazione per il Culto divino e la disciplina dei Sacramenti), presentando il volume scrive: “Sono molto grato al padre Buono, che dà un contributo su come vivere missionariamente la realtà della Misericordia, offrendo, oltre alla riflessione teologica e biblica, commoventi testimonianze, raccolte in tutto il mondo, su come realizzare le Opere di Misericordia… Invito tutti ad una attenta lettura di questo bellissimo testo perché, come il sottoscritto, possano attingervi un grande aiuto”.

Questo del cardinale africano non è un elogio esagerato per il libro di un amico, perché padre Buono, oltre che animatore missionario e giornalista, è anche specializzato in teologia missionaria e viene ancora invitato a tenere lezioni e conferenze. Così ha potuto darci un’inquadratura teologico-biblica della Misericordia di Dio e di come il Concilio Vaticano II e i Papi recenti hanno trattato questo tema.

Mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione e responsabile dell’organizzazione del Giubileo Straordinario della Misericordia, ha presentato la seconda edizione del libro di padre Buono, lodando la ricchezza dei contenuti e invitando tutti a consultarlo e leggerlo per vivere in profondità il Giubileo della Misericordia. 

Concludo con una lettera espressiva di Papa Francesco ai teologi della Pontificia Università Cattolica dell’Argentina (3 marzo 2015), che padre Buono cita quasi come sintesi del suo volume: “Senza la misericordia, la nostra teologia, il nostro diritto, la nostra pastorale corrono il rischio di franare nella meschinità burocratica o nell’ideologia che, di natura sua, vuole addomesticare il mistero…. Insegnare e studiare teologia significa vivere su una frontiera, quella in cui il Vangelo incontra le necessità della gente, a cui va annunziato in maniera comprensibile e significativa”.