Vietnam, editore costretto a dimettersi per aver pubblicato critiche al regime

Hanoi (AsiaNews/Agenzie) – Pham Nga, direttore editoriale della casa editrice Hai Phong, è stato costretto a dimettersi dopo la decisione di pubblicare un libro che critica con forza il Partito comunista vietnamita.

Il libro in questione - intitolato "Essere uomo è difficile ma essere socialista lo è molto di più" -  è l'autobiografia dell'ex leader comunista Doan Duy Thanh. Nelle sue memorie, definite  "auto-indulgenti ma realistiche", l'ex primo ministro vietnamita muove accuse aperte a molte figure prominenti della gerarchia comunista vietnamita, del passato e del presente, accusate di "aver ripetutamente  e con ogni mezzo tradito gli ideali comunisti".

Secondo alcune fonti le pressioni che hanno portato Thanh alle dimissioni sono state portate avanti per tutto il mese di giugno, anche se nessun media statale ha trattato la questione. L'uomo non ha commentato le sue dimissioni ma ha ammesso di aver proposto all'autore una sorta di auto-censura.

Secondo molti analisti politici la circolazione del libro è stata permessa, anche se poi ne sono stati puniti gli autori, per mettere pressione ai leader comunisti in previsione del Congresso Nazionale del Partito 2006.