Benedetto XVI condanna "l'orribile attentato" di Kusadasi

Città del Vaticano (AsiaNews) – Benedetto XVI condanna "l'orribile attentato" di Kusadasi (localita' turistica sulla costa sud-orientale della Turchia) e "implora la misericordia dell'Onnipotente" per le vittime e le loro famiglie. In un telegramma di cordoglio inviato oggi al Nunzio apostolico in Turchia, mons. Edmond Farhat, tramite il cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato, il Santo Padre esprime inoltre "viva simpatia" alle autorità ed al popolo turco.

L'attentato, avvenuto nella mattinata di sabato 16 luglio, ha ucciso 5 persone e ferite 13 ma non è stato rivendicato da nessun gruppo terrorista conosciuto. Lo stesso Pkk (Partito dei lavoratori del Kurdistan), principale sospettato di essere l'autore dell'attacco ha "negato ogni responsabilità" ed ha affermato di "non aver alcun collegamento con il Tak (Falchi della libertà del Kurdistan)", il gruppo curdo che ha rivendicato l'attentato di Kusadasi e l'attacco avvenuto 7 giorni fa a Cesme, un'altra stazione balneare, che ha provocato circa 20 feriti.

I responsabili turchi si dicono però "convinti" che il Tak faccia parte del Pkk e che sia solo "un paravento" che permette di attaccare obiettivi civili senza danneggiare l'immagine del Partito dei lavoratori del Kurdistan.

Riportiamo di seguito il testo integrale del telegramma di Benedetto XVI:

Informato dell'esplosione assassina prodottasi recentemente in Turchia, il Santo Padre implora la misericordia dell'Onnipotente sulle persone che hanno perduto la vita in quest'orribile attentato e il conforto di Dio sulle loro famiglie tanto provate. Egli esprime la sua viva simpatia alle numerose persone ferite in questo dramma e alle loro famiglie, come anche alle autorità e al popolo turco.

Card. Angelo Sodano

Segretario di Stato