Nove sono stati ordinati dal vescovo illecito Ma Yinglin di Kunming: sono tutti membri di minoranze etniche. Il vescovo di Yuncheng (Shanxi), mons. Wu Junwei, ha ordinato nella cattedrale di Jinzhong p. Han Bo; il vescovo di Wanzhou, mons. He Zeqing, ha ordinato p. Peng Yueyu di Chongqing.
Pechino (AsiaNews) – Mentre il mondo pregava per la Chiesa in Cina, i cattolici locali hanno festeggiato 11 nuovi sacerdoti ordinati proprio il giorno di Maria Ausilio dei cristiani. La festività coincide con la Giornata di preghiera per la Chiesa cinese, istituita da Benedetto XVI nel 2007. Tuttavia, nove di questi nuovi sacerdoti sono stati ordinati dal vescovo illecito Ma Yinglin, della diocesi di Kunming: è la seconda volta che Ma ordina dei preti.
La Faith Press pubblica oggi la lista dei nomi dei nuovi consacrati. Il vescovo di Yuncheng (Shanxi), mons. Wu Junwei, ha ordinato nella cattedrale di Jinzhong p. Han Bo. Decine di sacerdoti hanno concelebrato: era presente anche p. Francis Li di Hong Kong, parente dell’ordinato.
Nella Cina sud-occidentale il vescovo di Wanzhou, mons. He Zeqing, ha ordinato invece p. Peng Yueyu di Chongqing. A questa cerimonia erano presenti più di 30 preti da Nanchong, Chengdu, Leshan, Yibin, Pingliang, Nanchang, Wanzhou e Chongqing.
I nove ordinati da Ma Yingling appartengono alle diocesi di Dali e Kunming, e sono tutti membri delle minoranze etniche cinesi. Da Dali vengono p. Ma Yongping, di etnia tibetana, e p. Mao Qiaoshun di etnia Jingpo. Sono invece di Kunming i padri Xiong Zhenglin, Tao Youde, Deng Jinmin, Tao Guangrong e Yang Weiming, tutti di etnia Miao; gli ultimi due, dalla stessa diocesi, sono p. He Yingping e p. Bi Hezhong, del gruppo Yi.
Questo gruppo ha ricevuto l’ordinazione nella cattedrale del Sacro Cuore di Kaiyuan, nella prefettura Honghe. Ma Yinglin è presidente del consiglio dei vescovi cinesi ed è stato ordinato senza il mandato del Papa nel 2006. È la seconda volta che ordina dei sacerdoti: la prima cerimonia di questo tipo avvenne a Dali nel marzo 2012, con sei preti anche in quel caso tutti membri di minoranze etniche.