India, nuova tassazione unica per le merci: l’economia crescerà del 2%

La Camera alta del Parlamento ha approvato ieri la “Goods and Services Tax”. La normativa semplifica l’intricato sistema di imposte indiano, che varia da Stato a Stato. Con un’unica tassa su tutto il territorio verranno incoraggiati gli scambi all’interno e le esportazioni saranno più competitive.


New Delhi (AsiaNews/Agenzie) – Il Parlamento indiano ha approvato la legge sulla tassazione unica per beni e servizi. Il voto è stato salutato come uno dei passaggi più importanti dall’unificazione del Paese, dato che la normativa semplificherà il complesso sistema fiscale in vigore nei 29 Stati dell’Unione e nei sei Territori federati. Le proiezioni economiche indicano che la semplificazione consentirà un ulteriore aumento dell’economia pari al 2%. Se confermato, tale risultato provocherebbe un balzo in avanti impetuoso per una delle economie più vivaci del mondo, che ha già superato la Cina.

La legge “Goods and Services Tax” (Gst) è stata approvata ieri dalla Rajya Sabha, la Camera alta indiana. È stata proposta per la prima volta nel 2006 dall’allora ministro delle finanze, ma ha avuto una spinta decisiva sotto l’amministrazione del premier Narendra Modi.

La nuova tassazione sostituirà l’intricato sistema fiscale presente dal 1950, che regola il passaggio delle merci tra i vari Stati. Finora ogni Stato poteva imporre prelievi fiscali autonomi, generando una babele di imposte che rallentavano il flusso economico e rendevano difficili anche le esportazioni.

Ora invece sorgerà un unico mercato, che renderà più semplici gli scambi tra i 7,5 milioni di imprese che servono una popolazione di quasi 1,3 miliardi. Il governo spera di poter applicare la Gst a partire dal primo aprile 2017, data di inizio del nuovo anno fiscale. Per entrare in vigore, la normativa deve essere approvata almeno da 15 Stati e deve essere stabilita la percentuale di imposta comune su tutto il territorio. Un gruppo di esperti incaricati dal governo ha suggerito di fermare l’asticella tra il 17 e il 18%.