Bishkek, autobomba all’ambasciata cinese: un morto e tre feriti

Il veicolo ha sfondato il cancello per poi esplodere nel cortile. La vittima sarebbe il conducente dell’auto. Il capo della sicurezza cinese ha dichiarato che non ci sono feriti nello staff. Secondo le autorità locali si tratterebbe di attacco terroristico.

 


Bishkek (AsiaNews/Agenzie) – Un’autobomba è stata fatta esplodere questa mattina nei pressi dell’ambasciata cinese di Bishkek, capitale del Kyrgyzstan situata a nord del Paese. Fonti locali riportano che il veicolo ha sfondato i cancelli della struttura per poi deflagrare nel cortile, vicino all’abitazione dell’ambasciatore. Il bilancio provvisorio è di un morto, con tutta probabilità il conducente dell’auto.

Il ministero kirghiso della Salute ha dichiarato che tre persone sono rimaste ferite, mentre il capo della sicurezza dell’ambasciata ha assicurato che i membri della delegazione stanno tutti bene.

L’agenzia stampa locale AKIpress ha riportato le dichiarazioni delle autorità kirghise, secondo cui si tratterebbe di un attacco terroristico. Tutto il personale dell’ambasciata è stato evacuato insieme alla vicina delegazione statunitense.

Il Kyrgyzstan è una delle repubbliche dell’Asia centrale, regione dove l’influenza di Pechino è aumentata moltissimo negli ultimi anni. Approfittando delle debolezze interne ai Paesi, la Cina prende il controllo delle imprese e dei terreni agricoli, spesso generando malumore nella popolazione locale.