Guterres nuovo segretario dell’Onu: “La dignità umana al centro del mio lavoro”

L’Assemblea generale ha ratificato per acclamazione la nomina di Guterres scelto dal Consiglio di sicurezza alcuni giorni fa. Il Segretario uscente Ban Ki-moon: “E’ una scelta perfetta”.


New York (AsiaNews) – L’Assemblea generale dell’Onu ha formalizzato ieri la nomina dell’ex-premier portoghese ed ex-Alto Commissario dell’Onu per i rifugiati a successore di Ban Ki-moon alla Segreteria generale delle Nazioni unite. Quella dell’Assemblea generale è una formalità più che una vera e propria elezione. Il vero potere decisionale dell’Onu risiede tutto nelle mani del Consiglio di sicurezza e nel potere di veto delle cinque potenze con seggio permanente (USA, Russia, Francia, Gran Bretagna e Cina), che aveva dato l’appoggio alla nomina di Guterres.

La scelta del nono Segretario generale rappresenta il frutto di un compromesso politico che in questo caso vedeva una forte contrapposizione tra Russia e Cina. Su Guterres si è raggiunto l’accordo tra le due potenze asiatiche. La scelta del portoghese conferma la tendenza a voler dare maggior voce a Paesi emergenti e ad aree geografiche del mondo in via di sviluppo protagoniste delle maggiori violazioni dei diritti umani.

Il nuovo Segretario generale è da sempre in prima linea su tutti quei temi riguardanti la protezione dei civili nei conflitti armati, specialmente di donne e bambini, e della diversità in senso ampio. Appena dopo la nomina Guterres ha dichiarato: “Negli ultimi 10 anni ho visto con i miei occhi la sofferenza delle persone più vulnerabili del mondo, e per questo sento la responsabilità di mettere la dignità umana al centro del mio lavoro". Ha poi sottolineato come la parità di genere sarà una priorità dell'organizzazione internazionale, e ha condannato la xenofobia, perché "la diversità in tutte le sue forme è un asset che deve unirci e non dividerci". Il suo lavoro inizierà ufficialmente il 1° gennaio 2017.