Pellegrini da Pechino e Shanxi alla messa con papa Francesco per la conclusione del Giubileo

Il gruppo è costituito da circa 80 persone, fra cui 9 sacerdoti. E’ la prima volta che vengono in Italia e in Vaticano. Hanno fatto il percorso verso la Porta santa in san Pietro. Hanno visitato e celebrato messa a S. Maria Maggiore. Le nuove tappe: Assisi, Firenze, Venezia, Lourdes.


Città del Vaticano (AsiaNews) – Fra gli oltre 70mila fedeli che ieri hanno partecipato alla messa di chiusura del Giubileo della misericordia, vi era anche una delegazione dalla Cina e in particolare da Pechino e dalla provincia dello Shanxi, in tutto circa 80 persone.

Fra essi vi sono nove sacerdoti, cinque dei quali hanno potuto concelebrare con papa Francesco sul sagrato della basilica, assieme ai nuovi cardinali e vescovi presenti. Nell’entusiasmo di partecipare all’eucaristia con il pontefice, i due gruppi si sono trovati nella piazza san Pietro fin dalle 6 del mattino. La messa era prevista per le 10.

È la prima volta che questi pellegrini cinesi hanno la possibilità di venire a Roma. Molti di loro esprimono gratitudine per questa occasione. Una signora di Pechino, commossa fino alle lacrime, confida ad AsiaNews: “Nel venire qui a Roma, bisogna ringraziare la Madonna per averci dato questa possibilità. Sono proprio commossa”.

I due gruppi erano giunti a Roma il 18 novembre pomeriggio. Il giorno dopo, come tutti i pellegrini, si sono recati al punto di partenza del percorso alla Porta Santa di san Pietro, che è a Castel Sant’Angelo. Portando la croce del Giubileo, hanno percorso via della Conciliazione e sono entrati nella basilica.

Il 19 essi hanno visitato la basilica di S. Maria Maggiore, dove hanno celebrato la messa. I due gruppi continueranno il loro viaggio visitando Assisi, Firenze, Venezia e Lourdes.