Cooperazione militare, l’accordo fra Russia e Uzbekistan

Il ministro della Difesa russo contro la minaccia terroristica: “I rischi non sono diminuiti, al contrario sono cresciuti”. La concorrenza con la Cina.


Mosca (AsiaNews) – Il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu e la sua controparte uzbeka Kabul Berdiyev, hanno firmato un accordo di sviluppo e collaborazione militare. L’ufficio stampa del ministero della difesa russo ha comunicato che l’accordo, firmato ieri 29 novembre, diventerà effettivo dal 2017. 


L’accordo prevede lo svolgimento di attività militari congiunte per migliorare la sicurezza militare, il potenziamento delle Forze armate e l’addestramento del personale militare di entrambi i Paesi. Il ministro della Difesa russo ha anche affermato che entro il 2020 le forze armate uzbeke verranno ammodernate e riequipaggiate con armamenti ed attrezzature militari russe.


Durante i negoziati, il ministro Shoigu ha affermato: “Ancora una volta la situazione dei confini uzbeki induce a chiedere la cooperazione con l’Organizzazione per il trattato di sicurezza collettiva (Csto) e l’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (Sco) per mantenere la pace e la sicurezza della regione. La situazione che abbiamo osservato, mostra che i rischi non sono diminuiti, al contrario sono cresciuti. Questo è dovuto alla comparsa di organizzazioni come lo Stato islamico e Jabhat al-Nusra (illegale in Russia) e alle rispettive attività”


Verso la fine di ottobre, la Cina ha svolto addestramenti militari combinati ed investito nelle infrastrutture militari della limitrofa repubblica del Tajikistan. Alcuni analisti prevedono una sempre maggiore concorrenza fra Cina e Russia nell’area centrasiatica.