Al via la connessione fra la borsa di Hong Kong e quella di Shenzhen

Un nuovo passo verso l’integrazione della Cina nei mercati mondiali. Ma i risultati di stamane non sono entusiasmanti. Le aziende tecnologiche di Shenzhen fanno gola agli investitori mondiali. Ma i cinesi – con lo yuan che ha perso il 10% del valore in due anni – guardano ad investimenti all’estero.


Hong Kong (AsiaNews) – Da oggi la borsa di Hong Kong ha collegamenti con la borsa di Shenzhen in Cina (Guangdong). Il nuovo legame permette agli investitori stranieri di intervenire sulla borsa di Shenzhen e allo stesso tempo permette agli investitori cinesi di approfittare del mercato di Hong Kong e di quello internazionale. Già da diversi anni esiste il legame fra la borsa di Hong Kong e quella di Shanghai. La mossa di oggi è un passo ulteriore verso l’integrazione del mercato cinese in quello internazionale, sfruttando la posizione di Hong Kong.

L’apertura di oggi non ha avuto finora dei risultati entusiasmanti. Alle 11 di stamane a Shenzhen si sono stati scambi per un valore di 1,35 miliardi di yuan; a Hong Kong per 442 milioni di dollari locali. I livelli sono molto più bassi dei risultati a Shanghai, dove vi sono stati scambi per 3,04 miliardi di yuan e a Hong Kong scambi per 1,37 miliardi di dollari.

Diversi analisti pensano che il legame fra Shenzhen e Hong Kong servirà soprattutto agli investitori della Cina. Negli ultimi due anni lo yuan ha perso il 10% del suo valore e molti cinesi stanno tentando di accrescere i loro profitti investendo nella borsa di Hong Kong.

Altri analisti fanno notare che molte compagnie a Shenzhen – divenuta una specie di Silicon Valley cinese – hanno garantito ritorni annuali del 25% e potrebbero ingolosire gli investitori mondiali.