Ulema indonesiani: ai musulmani è proibito vestirsi da Babbo Natale
di Mathias Hariyadi

Esporre accessori o abiti che richiamano ad una tradizione non islamica è contro la legge. La fatwa 56/anno 2016 del Consiglio degli ulema indonesiani (Mui) si scaglia contro l’atmosfera natalizia che invade gli ambienti pubblici del Paese: “Cultura straniera con cui non dobbiamo mischiarci”.


Jakarta (AsiaNews) – Durante il periodo natalizio è proibito indossare vestiti e accessori non musulmani e che simboleggiano una tradizione non islamica. È il contenuto della fatwa promulgata ieri dal Consiglio degli ulema indonesiani (Mui). L’editto, numero 56/anno 2016, afferma che è haram (proibito) fare uso di oggetti non islamici. Per questo vestirsi da Babbo Natale o indossare gadget natalizi e vietato in modo assoluto.

Hasanuddin, capo della commissione che ha redatto la fatwa, afferma: “Le icone religiose e gli accessori sono usati in modo intenzionale per mostrare l’identità di una certa religione e rappresentarne la tradizione, i riti. Per questo, usare accessori non islamici è contrario alla legge, come lo è chiedere a dei musulmani di indossarli”.

Il leader islamico ha aggiunto che la fatwa è stata pubblicata in risposta all’atmosfera natalizia che si sta diffondendo in ogni parte dell’Indonesia. In ogni bar o supermercato commessi vestiti da Babbo Natale e pubblicità mostrano accessori giudicati “cristiani”. Questa tradizione, afferma Hasanuddin, “danneggia molto la fede delle persone”.

Il Mui ha chiesto alla comunità musulmana di non “mescolare” la fede islamica con le tradizioni che non le appartengono. I fedeli non posso vendere o comprare oggetti natalizi, mentre i datori di lavoro non possono obbligare commessi musulmani ad indossare vestiti di Natale. Ieri, alcuni membri del Fronte di difesa islamico (Fpi) hanno compiuto un raid contro una concessionaria di automobili di Bekasi (West Java) per minacciare il proprietario che voleva i dipendenti vestiti in modo natalizio.