Videomessaggio di Francesco per l’intenzione di preghiera del mese di marzo. Chi perseguita e uccide non distingue tra cattolici, ortodossi e protestanti.
Città del Vaticano (AsiaNews) – Aiutare con la preghiera i cristiani, “perseguitati perché cristiani”. Siano essi cattolici, ortodossi o protestanti. E’ quanto chiede papa Francesco nel videomessaggio per l’intenzione di preghiera del mese di marzo.
Francesco ricorda che sono tante le persone “perseguitate a motivo della loro fede, costrette ad abbandonare le loro case, i loro luoghi di culto, le loro terre, i loro affetti”. “Vengono perseguitate e uccise perché cristiani, senza fare distinzione, da parte dei persecutori, tra le confessioni a cui appartengono”.
Il Papa, poi, chiede “quanti di voi pregano per i cristiani che sono perseguitati”. E incoraggia a farlo con lui, “perché sperimentino il sostegno di tutte le Chiese e comunità nella preghiera e attraverso l'aiuto materiale”. Il videomessaggio mostra cristiani delle varie confessioni, chiese distrutte, fedeli di tutte le razze in preghiera e finisce con l'immagine di persone che aiutano in modo concreto chi è vessato per la sua fede.