L’ufficio della pubblica sicurezza, il procuratorato municipale, il secondo centro di detenzione di Changsha e tutte le persone coinvolte nel caso di Xie Yang hanno agito in modo complice gli uni con gli altri. Hanno impedito agli avvocati di vedere Xie Yang, hanno insabbiato la tortura destinata ad ottenere una confessione e punito un uomo del tutto innocente.
Pechino (AsiaNews) – China Change ha pubblicato una lettera firmata da Wang Qiaoling , Li Wenzu, Chen Guiqiu, Jin Bianling, che AsiaNews pubblica in una sua traduzione.
La lettera è stata consegnata a:
Vi ringraziamo per la vostra notevole attenzione alla situazione dei diritti umani in Cina, soprattutto riguardo gli “avvocati del 709” che sono stati presi di mira dal 9 luglio 2015 fino ad oggi. Il caso è iniziato con una massiccia sparizione di avvocati, privati del loro diritto ad avere una difesa legale e li ha costretti a confessioni forzate. Dopo un anno e sette mesi ci sono ancora quattro avvocati (Xie Yang 谢阳, Jiang Tianyong 江天勇, Wang Quanzhang 王全璋 and Li Heping 李和平) e l’attivista Wu Gan (吴淦) che sono detenuti. Di recente, sono giunte alcune notizie sulle torture che hanno subito durante la prigionia.
Da settembre 2016 in poi, due dei sottoscritti (Li Wenzu 李文足 and Wang Qiaoling 王峭岭) hanno incontrato quattro delle persone appartenenti al gruppo dei 709 detenuti che ora sono stati liberati, per imparare dalle loro esperienze durante la prigionia. A causa delle molte esortazioni ricevute, guidate dalla paura di ripercussioni verso loro stessi e i propri familiari, le informazioni che seguono non presenteranno riferimenti a persone specifiche.
La maggior parte dei 709 avvocati e dei cittadini arrestati sono stati collocati e torturati per sei mesi in strutture detentive dalla posizione ignota, note come “sorveglianza residenziale presso una località designata”. Qui di seguito c’è un sommario delle principali categorie di torture che essi hanno subito.
Questi sono solo alcuni dei tipi di tortura che vengono usati. Quando abbiamo sentito tutto questo per la prima volta siamo rimasti davvero scioccati. Un superpotere che appartiene a un Paese che si dipinge responsabile e “governato secondo la legge”, porta avanti terribili atti di tortura contro un gruppo di avvocati. In seguito, dopo averci riflettuto, abbiamo capito che questo è solo il normale modus operandi del governo cinese. A luglio 2017, Li Heping è stato sequestrato dai funzionari dell’ordine pubblico e torturato con l’elettroshock fino a perdere i sensi. A febbraio 2011, Jiang Tianyong è sparito ed è stato torturato per due mesi. A giugno 2015, Wang Quanzhang, mentre svolgeva i propri incarichi da avvocato in un tribunale è stato schiaffeggiato da degli ufficiali giudiziari quasi 100 volte. La tortura e gli abusi offerti da Xie Yang sono già stati indicati nel dettaglio dai suoi legali e parte di essi appaiono come addendo a questo messaggio. La descrizione di questi fatti rappresenta la vera faccia del governo cinese – un governo che saccheggia, uccide e distrugge i comuni cittadini cinesi.
Noi speriamo che possiate unirvi alla nostra iniziativa globale per denunciare e condannare questi atti di tortura da parte del governo cinese e appellarci alle autorità cinesi per indagare e perseguire i colpevoli e gli altri responsabili. Questi avvocati per i diritti umani sono l’orgoglio della Cina e dovrebbero essere rilasciati immediatamente.
Grazie a tutti!
I vostri sinceri amici,
Wang Qiaoling (moglie di Li Heping)
Li Wenzu (moglie di Wang Quanzhang)
Jin Bianling (moglie di Jiang Tianyong)
Chen Guiqiu (moglie di Xie Yang)
(Le identità della maggior parte dei 709 familiari delle vittime devono rimanere anonime in quanto sono stati avvertiti di non parlare per i loro cari)
Allegato: Le torture sofferte da Xie Yang
I principali clienti di Xie Yang erano contadini rurali ai quali il governo ha demolito la casa e li ha costretti a migrare altrove nel Paese. Egli è stato arrestato l’11 luglio 2015 e per 16 mesi gli è stato proibito di vedere il proprio legale. Durante lo stesso periodo, all’ avvocato di Xie è stato proibito di studiare il caso. Al suo primo avvocato difensore, Lin Qilei () non è stato mai permesso di incontrarlo o leggere il fascicolo del suo cliente. Solo il 21 novembre 2016, al suo nuovo avvocato Zhang Zhongshi (张重实) è stato permesso di incontrarla, ma Xie è stato costretto a licenziare Lin Qilei. Il 16 dicembre il caso è stato trasferito alla Corte d’appello municipale di Changsha.
Dal suo arresto nella mattina dell’11 luglio 2015 fino a mezzanotte del 12 luglio – un totale di più di 40 ore – è stato privato del sonno. All’inizio del giorno dopo, ha iniziato un interrogatorio di 7 giorni, durante i quali gli è stato permesso di dormire solo nove ore. Tutto questo va ben oltre ciò che una persona può sopportare. La privazione del sonno ha portato Xie Yang all’esaurimento nervoso.
Durante i sei mesi di detenzione forzata, Xie Yang è stato costretto a sedere su una pila di sgabelli di plastica e lasciar pendere nel vuoto le proprie gambe. Una delle gambe di Xie, che riportava ferite, i è gonfiata a tal punto che lui è rimasto quasi storpio. Ogni giorno, durante la lunga sessione di interrogatori subiva percosse, minacce, insulti, grida e gli veniva soffiato fumo in faccia. Persino quando il suo corpo tremava e sudava freddo in un palese stato di febbre e sofferenza gli agenti della sicurezza nazionale lo picchiavano fino a farlo cadere in terra, a faccia in giù e premevano sul suo petto soffocandolo e colpendolo fino alla commozione cerebrale. Tutte le osservazioni che venivano fatte dagli agenti ruotavano attorno a tre argomenti specifici: che la vittima non aveva soldi, voleva acquisire visibilità e che voleva opporsi al Partito e al socialismo. Egli è stato spinto quasi fino alla morte, ma gli agenti lo hanno lasciato vivo in modo da poter prolungare il suo tormento. Mentre lo torturavano, gli agenti cercavano di persuaderlo a collaborare e a fornire dettagli sui suoi colleghi in cambio di ricompense. Quando essi non riuscivano a convincerlo, minacciavano la sicurezza e la vita di sua moglie e suo figlio o il lavoro dei suoi amici e familiari nel tentativo di dominarlo. Tutti i rapporti prodotti durante gli interrogatori sono falsi. Gli agenti li hanno scritti e fatti firmare da Xie Yang senza la possibilità di richiedere cambiamenti e torturandolo in caso di rifiuto.
Durante l’anno trascorso presso il centro di detenzione, i funzionari e le guardie sono state molto addosso a Xie Yang nel tentativo di farlo confessare. Hanno proibito a tutti gli altri prigionieri di avere qualunque contatto con lui. A nessuno è stato permesso di parlare con lui o di dargli o prestargli qualcosa, persino di poterci giocare a carte, a mah jong, a scacchi o di permettergli qualunque forma di svago. Gli è stato vietato di usare i soldi che possedeva sul proprio conto bancario, così per molto tempo non ha potuto comprare il dentifricio o persino la carta igienica. I pubblici ministeri e la polizia, hanno usato la scusa di interrogarlo per indurlo a confessare, impedendogli di vedere un avvocato e minacciandolo di non dire una parola riguardo le torture.