Pathein: lettura della Bibbia e attività educative al campo estivo promosso dalla diocesi
di Yaung Ni Oo

Oltre un centinaio di giovani hanno partecipato all’evento; fra questi anche bambini che beneficiano del programma di adozione a distanza AVSI. Al centro degli incontri la lettura e l’ascolto della Parola di Dio. Una giovane partecipante: "Le religioni si fondano sull’amore e insegnano a vivere in pace e armonia”.

 


Yangon (AsiaNews) - Con l’approssimarsi della stagione estiva in Myanmar, e la conclusione della sessione di esami per gli studenti, tutte le diocesi del Paese iniziano i preparativi per l’allestimento dei campi estivi, delle classi di catechismo e delle diverse attività riservate a bambini e ragazzi. Nel contesto di queste iniziative, la comunità della Famiglia di Dio della parrocchia di Myaungmya, nella diocesi di Pathein, nel delta dell’Irrawaddy, ha organizzato di recente un campo estivo intitolato: “Padre parla, noi ti ascoltiamo”.

All’evento hanno partecipato 124 giovani provenienti da tre ostelli (Bethany, Mother of Myanmar e Nazareth Bush School); a questi si sono uniti altri giovani, che beneficiano del programma di adozioni internazionali a distanza promosse dall’AVSI.

La comunità della Famiglia di Dio ogni anno organizza un centro estivo (nelle foto) per i bambini che vivono al suo interno. E ogni anno viene scelto un tema diverso e varie attività da promuovere fra i più piccoli, con l’obiettivo di rafforzarli nella fede cristiana, oltre che rispondere ai bisogni quotidiani dal punto di vista fisico ed educativo.

Quest’anno l’appuntamento promosso dalla Chiesa locale è dedicato all’ascolto della Bibbia, con letture guidate da p. Augustine Aung Soe Lin, con il contributo di una suora e di due laici. Il campo estivo è durato cinque giorni, a partire dal primo marzo con l’arrivo alla Collina dell’amore dei gruppi di bambini della Nazareth Bush School e si è concluso domenica 5 marzo scorso con la celebrazione della messa solenne.

Durante i tre giorni di seminari, incontri e riflessioni i bambini hanno imparato a leggere e approfondire alcuni capitoli della Bibbia; a seguire, vi sono stati momenti di meditazione e di condivisione di esperienze personali.

In prima fila nella promozione di questi campi estivi vi è la Conferenza episcopale del Myanmar (Cbcm); il primo di questi appuntamenti è stato organizzato proprio dalla diocesi di Pathien, e altri ne seguiranno nelle prossime settimane. Concluso questo primo impegno, p. Augustine andrà in visita alle parrocchie di Thingan Aing, Ye Nan Aing e Myaungmya, dove sono previsti incontri che vedranno la partecipazione di almeno mille bambini.

In questi contesti i bambini possono toccare con mano la Bibbia come avviene per il pane quotidiano; essa diventa sorgente di vita, da vivere e condividere con gli altri, insieme a ciò che sognano e che apprendono ogni giorno.

Le attività del campo sono curate da un sacerdote, p. Benjamin, il quale può contare sull’aiuto di tutte le famiglie dei bambini; i genitori contribuiscono preparando i pasti, curando la logistica, i trasporti e rispondendo ai bisogni dei bambini; agli insegnanti il compito di preparare le recite partendo da alcuni passi della Bibbia stessa.

Interpellata da AsiaNews una bambina di nome Maria, fra le tante presenti al centro estivo di Myaungmya, sottolinea che “tutte le religioni si fondano sull’amore e sulla condivisione della propria vita”. Esse insegnano che è possibile vivere insieme “in pace e armonia”.

Elementi essenziali per una nazione in cui, ancora oggi, sono presenti tensioni etniche e confessionali, in particolare con i Kachin nel nord e la minoranza musulmana Rohingya nello Stato occidentale di Rakhine. “Siamo i semi buoni caduti nel terreno - prosegue la giovane - e cresceremo con il desiderio di servire la nostra comunità, come abbiamo visto fare al nostro caro e amato p. Benjamin”. Un altro bambino, di nome David, aggiunge: “La nostra vita è una testimonianza di amore, condivisione della vita”.