Università giapponese: il primo centro studi sui Ninja

L’interesse per i ninja vive un periodo di rinascita. I famosi mercenari ora utilizzati per promuovere il turismo nel Paese. La struttura sarà situata a Iga, città una volta patria di molti ninja. Yuji Yamada, professore di storia giapponese: “Applicare la saggezza dei ninja alla società moderna”.


Tokyo (AsiaNews/Agenzie) – Un'università giapponese sta progettando quello che sarà il primo centro di ricerca al mondo dedicato ai ninja, gli assassini neri conosciuti per segretezza e invisibilità.

Confinato fino ad ora ai libri di storia e alla narrativa, l’interesse per i ninja sta vivendo in questi anni un periodo di rinascita. In vista dei Giochi olimpici di Tokyo 2020, le autorità giapponesi sperano di servirsi dei famosi mercenari del Giappone feudale per promuovere il turismo nel Paese.

La Mie University, nel Giappone centrale, considerato la casa dei maestri di arti marziali feudali, ha annunciato che il prossimo luglio inaugurerà una struttura di ricerca sui ninja. L’istituto ha intenzione di compilare un database dei guerrieri e incoraggiare la collaborazione tra studiosi di diverse discipline che studiano la materia. A riferirlo è Yuji Yamada, professore di storia giapponese all'università, che ha dichiarato: “Condurremo studi sui documenti antichi e collaboreremo con i ricercatori scientifici per poter applicare la saggezza dei ninja alla società moderna”.

La struttura sarà situata a Iga, 350 km a sud-ovest di Tokyo, una città montuosa che una volta era la casa di molti ninja. Yamada ha anche affermato che il centro prevede di pubblicare i suoi studi in inglese e in giapponese, così da renderli accessibili ai ricercatori interessati e ai fan all'estero.