L’Iran è la prima nazionale asiatica a qualificarsi per i mondiali di Russia 2018

E la seconda al mondo dopo il Brasile. La conferma è arrivata ieri, con la vittoria per 2 a 0 sull’Uzbekistan all’Azadi Stadium di Teheran. È la sesta vittoria in otto partite nel Gruppo A, guidato con 20 punti e nessuna rete subita. Per la Repubblica islamica è la quinta partecipazione alla fase finale della massima rassegna calcistica. 

 


Teheran (AsiaNews/Agenzie) - L’Iran è la prima nazione asiatica (e la seconda al mondo, dopo il Brasile) ad ottenere la qualificazione per i prossimi mondiali di calcio, in programma in Russia nel 2018. Ieri la vittoria decisiva sull'Uzbekistan fra le mura amiche dell’Azadi Stadium a Teheran; le reti portano la firma di Sardar Azmoun e Mehdi Taremi. 

Per la compagine locale si è trattato della sesta vittoria in otto partite nel gruppo A, che guida dall’alto dei suoi 20 punti sinora ottenuti. Al secondo posto la Corea del Sud, con 13 punti, impegnata oggi con il Qatar. 

Finora la rappresentativa nazionale della Repubblica islamica è ancora imbattuta e a reti inviolate in otto partite, a conferma della solidità generale del gruppo. Il percorso vincente la accredita fra le migliori realtà del pallone nel continente asiatico. 

Ieri l’Iran ha sfruttato al meglio il fattore campo e, grazie al sostegno dei propri tifosi, ha ottenuto i tre punti decisivi che le permettono di staccare anzitempo il biglietto per la Russia. Il risultato di 2 a 0 non mostra in tutta la sua portata il dominio del team di casa, che non ha saputo concretizzare diverse occasioni da rete per arrotondare il punteggio. 

In passato, l’Iran - allenato dal 2011 dall’ex mister di Real Madrid e Portogallo Carlos Queiroz - ha partecipato a quattro fasi finali dei mondiali di calcio: nel 1978 in Argentina, nel 1998 in Francia, nel 2006 in Germania e nell’ultima rassegna in Brasile, nel 2014. 

Di contro, pur sconfitto l’Uzbekistan resta in corsa per centrare la sua prima, storica qualificazione. 

I mondiali si disputeranno dal 14 giugno al 15 luglio 2018.