Onu, tra sette anni la popolazione dell’India supererà la Cina

Oggi nella Repubblica dell’India vivono 1,3 miliardi di persone, in quella popolare cinese 1,4 miliardi. Il rapporto delle Nazioni Unite evidenzia una diminuzione del livello di fertilità. L’invecchiamento della popolazione rischia di far crollare i sistemi previdenziali.


New York (AsiaNews/Agenzie) – Tra sette anni la popolazione dell’India supererà quella della Cina. Lo afferma il rapporto della Divisione sulla popolazione del Dipartimento per gli Affari economici e sociali delle Nazioni Unite. Secondo gli esperti, nel 2024 la crescita demografica della Repubblica  dell’India, laica e democratica, popolata oggi da quasi 1,3 miliardi di abitanti, sarà più veloce della Repubblica popolare cinese, oggi ferma a 1,4 miliardi. Con ogni probabilità, Pechino paga lo scotto di decenni di pianificazione familiare, avendo imposto fin dal 1979 la legge sul figlio unico (modificata con qualche “alleggerimento” solo nel 2014).

Il rapporto – dal titolo “The World Population Prospects: The 2017 Revision” – prende in esame i dati di 233 Paesi. Nel documento si evidenzia che il tasso di fertilità è diminuito ovunque negli ultimi anni. I 10 Paesi più popolosi dove più basso è stato il livello di natalità sono: Cina, Stati Uniti, Brasile, Russia, Giappone, Vietnam, Germania, Iran, Thailandia e Gran Bretagna.

Oltre ad una diminuzione della crescita demografica, bassi livelli di fertilità portano ad un invecchiamento della popolazione. Il rapporto prevede che nel mondo il numero degli over 60 crescerà più del doppio, passando dagli attuali 962 milioni a 2,1 miliardi nel 2050, e fino a 3,1 miliardi nel 2100. Ma una popolazione che diventa sempre più anziana, con poca forza lavoro che sopporta il carico della previdenza sociale, rischia di portare ad un vero e proprio crollo del sistema di assistenza, come già da anni gli esperti temono per la Cina.

I dati dell’Agenzia Onu mostrano che – entro il 2050 – l’aumento demografico sarà concentrato in 10 Paesi: India, Nigeria, Congo, Pakistan, Etiopia, Tanzania, Stati Uniti, Uganda e Indonesia. La popolazione mondiale (composta oggi da 7,6 miliardi di persone) nel 2030 sarà di 8,6 miliardi; nel 2050 arriverà a 9,8 miliardi; nel 2100 toccherà il picco di 11,2 miliardi.