Mymensingh, 11 cristiani eletti alle elezioni amministrative
di Sumon Corraya

Le votazioni si sono svolte ieri in 56 Union Parishad, le più piccole unità amministrative del Paese. In tutto il Bangladesh se ne contano 4554. Leader protestante: “Prima fuggivamo in India, per la persecuzione dei musulmani. Ora abbiamo capito che per salvare la minoranza dobbiamo impegnarci nella politica”.


Tangail (AsiaNews) – Su 25 cristiani garo che si sono candidati alle elezioni amministrative locali delle Union Parishad (consigli territoriali), 11 ieri sono stati eletti . Si tratta di un risultato straordinario, se si considera che la comunità cristiana del Bangladesh non è molto attiva in politica. Infatti in Parlamento siede un unico seguace di Cristo, Jewel Areng, anch’egli di etnia garo, il più giovane deputato su un totale di 350 parlamentari.

I cristiani tribali si sono presentati in otto parishad di Madhupur, nel distretto di Tangail, che rientra nella diocesi di Mymensingh. Tutti sono esponenti dell’Awami League, il partito di governo. Essi sono: Tushar Rema, Sanjoy Mankin, Lawrance Nokrek, Ronjit Nokrek, Bikshon Nokrek, Probir Nokrek Chandro Bormon, Binesh Rema, Jhuma Rani Bormon, Farun Nokrek, Tirala Chiran e Archna Norkek. Tra di loro, anche tre donne.

La loro vittoria rappresenta una svolta importante per il Bangladesh, Paese a maggioranza islamica, dove vivono circa 160 milioni di persone. Nonostante l’invito delle gerarchie ecclesiastiche, i cristiani in genere non sono coinvolti in politica. Ma per i tribali di etnia garo è diverso. Subhro Arang, leader protestante, afferma ad AsiaNews: “Noi garo crediamo che il Bangladesh sia il nostro Paese. Un tempo eravamo costretti a fuggire in India per la persecuzione dei musulmani. Poi abbiamo capito che per salvare noi stessi come minoranza in questo Paese, dovevamo impegnarci nella politica. Per questo molti cristiani garo partecipano alle attività politiche. La prova è il successo alle elezioni governative locali”.

Il voto ha riguardato 56 Union Parishad, le più piccole unità amministrative del Paese. In tutto il Bangladesh se ne contano 4554. Per legge, ognuna di esse è composta da nove circoscrizioni ed è governata da un presidente e 12 membri, compresi tre posti riservati alle donne. Arang conclude: “Conosciamo la politica e siamo consapevoli che per assicurare i diritti civili di tutti noi bisogna partecipare in modo ai attivo nei partiti”.