Teheran e Damasco firmano un accordo ‘milionario’ per le centrali elettriche siriane

Previste la costruzione e la riparazione degli impianti. Esperti: l’Iran cerca di raccogliere i frutti del suo sostegno ad Assad. 


Teheran (AsiaNews/Agenzie) - L'Iran ha siglato un accordo con Damasco per la costruzione e la riparazione degli impianti elettrici danneggiati durante la guerra siriana. A riportarlo sono i media statali di entrambi i Paesi. Sempre più evidente il crescente ruolo economico della Repubblica islamica nel Paese da anni sconvolto dal conflitto.

Il memorandum è stato firmato ieri, durante la visita del ministro siriano per l’elettricità a Teheran. Esso include la costruzione di un impianto elettrico nella provincia costiera di Latakia e la riparazione del principale centro di controllo per la rete elettrica in Siria, situato a Damasco. Prevista anche la riabilitazione della centrale energetica nella provincia di Deir al-Zor, dove l’esercito siriano e i suoi alleati hanno condotto una recente avanzata contro lo Stato islamico. Secondo la stampa statale iraniana, il valore di questo accordo ammonterebbe a milioni di euro.

Sin dal 2012, l’Iran ha sostenuto il governo siriano contro i ribelli per mantenere il controllo del Paese. Più di 1.000 soldati delle Guardie rivoluzionarie sono morte nel conflitto. Secondo alcuni esperti, la Repubblica islamica starebbe ora cercando di raccogliere i frutti finanziari del suo intervento.

Ad agosto, Teheran ha annunciato di aver esportato in Siria beni per il valore di 58 milioni di dollari nell’arco dei primi quattro mesi del 2017. Un aumento del 100% rispetto l’anno precedente.