Shinzo Abe scioglie la Camera. Elezioni fra un mese

Al voto si contrapporranno il partito del premier contro il nuovo Partito della speranza. L’opposizione critica la creazione di un vuoto politico nel mezzo della crisi coreana. I democratici in crisi.


Tokyo (AsiaNews/Agenzie) – La Camera dei Rappresentanti giapponese è stata sciolta quest’oggi durante la sessione straordinaria della Dieta, in vista delle elezioni lampo annunciate per il prossimo 22 ottobre. Il voto vedrà il Partito liberal-democratico del premier Shinzo Abe contrapporsi al partito Kibo no To (Partito della speranza), stabilito ieri dalla governatrice di Tokyo, Yuriko Koike.

Alcuni membri del Partito democratico, principale partito di opposizione, hanno boicottato la sessione plenaria della camera, accusando Abe di aprire un vuoto politico in un momento delicato per il Paese.

Parlando ai legislatori, Abe ha commentato: “Sarà una dura battaglia, ma gira tutto intorno a come proteggeremo il Giappone e le vite e l’esistenza pacifica del popolo giapponese”. Ai media, il premier giapponese ha anche annunciato che il suo partito spiegherà quali misure intende implementare durante la campagna elettorale.

Le elezioni sono state annunciate due giorni fa, e arrivano con un anno di anticipo. Il premier giapponese mira ad ottenere un nuovo mandato più forte, facendo leva sulla ripresa del suo indice di gradimento e sulle tensioni sollevate dall’attuale crisi coreana.

Intanto l’emergere del partito di Koike – da lei descritto pro-riforma e conservatore – ha messo il partito democratico in subbuglio. I democratici, in difficoltà a causa di alcune diserzioni e con un consenso inferiore al 10%, sono a rischio di essere assorbiti dal Partito della speranza.