Calcutta, il sinodo dell’arcidiocesi nell’eredità di Madre Teresa
di Nirmala Carvalho

L’incontro si è svolto dal 26 al 30 settembre. Presentati 12 punti di intervento delineati dal piano della pastorale parrocchiale. Tra i temi discussi, anche evangelizzazione, donne, giovani, comunicazione sociale, laici.


Calcutta (AsiaNews) – A Calcutta, West Bengal, si è svolto il sinodo dell’arcidiocesi dal 26 al 30 settembre. Ad AsiaNews mons. Thomas D’Souza, arcivescovo locale, spiega che i cattolici si sono preparati a questo importante evento per quattro anni. “La priorità della nostra arcidiocesi – sottolinea – è evangelizzare e vivere la nostra vita cristiana come testimoni, avendo sempre in mente i poveri. Viviamo nell’eredità di Madre Teresa, perciò il nostro impegno a favore dei poveri costituisce la grazia per l’arcidiocesi, i laici, il clero, i religiosi, tutti”.

Il tema scelto per il sinodo è stato “Affidati al Signore, custoditi da Lui”. L’incontro si è svolto presso il Seminario regionale Morning Star di Barrackpore e ha visto la partecipazione di 161 delegati provenienti da tutte le parrocchie dell’arcidiocesi.

Le basi di quest’evento sono state poste nel 2013 quando la Chiesa locale ha deciso di tracciare due filoni d’intervento nel sociale: il primo con un piano della pastorale parrocchiale; il secondo attraverso il sinodo, cui riportare e ampliare i risultati raggiunti nel primo periodo. I delegati hanno discusso i 12 temi suggeriti dal piano parrocchiale: vita cristiana, ecumenismo e dialogo interreligioso, educazione, ambiente e giustizia sociale, evangelizzazione, famiglia, salute, laici, piccole comunità cristiane, comunicazione sociale, donne e giovani. Le proposte confluiranno nel piano che l’arcidiocesi presenterà il prossimo 26 novembre.