Abusi e scandali nell’asilo di Pechino. Autorità e militari coinvolti, la censura sui social
di John Ai

Video delle manifestazioni, critiche alle autorità, denunce, sono stati oscurati sul web. Genitori accusano anche molestie sessuali verso i loro figli: nudi, venivano “visitati” da “dottori” adulti, anch’essi nudi. Legami con l’esercito e con Meng Jianzhu, ex capo della Commissione per gli affari legali del Partito. Il governo ha deciso un’ispezione degli asili a livello nazionale.


Pechino (AsiaNews) – Per tutta la scorsa settimana, lo scandalo dei bambini abusati, forse drogati e lasciati nudi nell’asilo RYB Education della capitale sta ancora scuotendo l’opinione pubblica che chiede verità e accusa autorità e personaggi dell’esercito di esservi implicati. Lo scorso 25 novembre la polizia ha arrestato un insegnante 22enne della RYB e la direttrice dell’asilo è stata licenziata. I media ufficiali sottolineano che molti cittadini del web stanno chiedendo scusa per aver diffuso notizie non verificate, ma commenti e video sull’argomento vengono censurati.

Su internet si è diffusa la notizia che Meng Jianzhu, ex segretario della Commissione centrale per la politica e gli affari legali del Partito, è andato nell’Hainan in visita di ispezione ad un asilo che appartiene a RYB. Meng Liang, azionista della RYB Education è sospettata dalla popolazione di avere legami con Meng Jianzhu. I media ufficiali hanno riportato la notizia che una donna di Pechino e un uomo di Shenzhen hanno diffuso voci sul coinvolgimento di personalità governative. La polizia li ha trovati e costretti a scusarsi. Ma gli articoli non citano il nome di Meng Jianzhu.

Nello scandalo si sospetta siano implicati anche membri dell’esercito. Il marito della direttrice dell’asilo ha servito in passato nel “reggimento delle tigri”. E’ un fatto che l’asilo è costruito su terreno appartenente all’esercito e l’accusa è che i bambini siano stati molestati da personale dell’esercito. Il “reggimento delle tigri” nega le accuse e fa notare che una persona che si è ritirata dall’esercito, non ha più alcuna connessione con esso. Intanto i media ufficiali riportano la notizia che la polizia ha arrestato una donna di nome Liu che ha pubblicato foto di soldati che molestano bambini.

Le autorità governative e quelle dell’asilo hanno opposto rifiuto alle richieste dei genitori dei bambini di poter visionare le sequenze registrate dalle telecamere interne dell’asilo. Una donna dice che i bambini venivano denudati per “visite mediche” da “dottori” nudi. I genitori affermano anche che ai bambini venivano somministrate sostanze con iniezioni e con pillole. I video online dei genitori che accusano l’asilo sono stati tutti censurati. I media ufficiali si concentrano sui maltrattamenti dei bambini, ma evitano di citare le molestie sessuali.

La RYB Education Inc. è la prima compagnia cinese che gestisce asili ad essere listata nella Borsa di New York. Dopo che è emerso lo scandalo, il prezzo delle azioni è piombato sotto il valore dell’offerta. La compagnia pensa di spendere 50 milioni di dollari Usa per ricomprare le azioni e stabilizzare il suo mercato. Alcuni avvocati si sono offerti ai parenti dei bambini per denunciare la compagnia a New York.

Nell’ottobre 2016, quattro insegnanti dell’asilo RYB di Siping sono stati condannati per abusi. All’inizio di novembre a Shanghai è scoppiato un altro scandalo per abusi contro i bambini in un asilo. Le autorità hanno annunciato di voler lanciare un’ispezione in tutta la nazione per prevenire ogni abuso.