Bihar, pastore pentecostale aggredito per ‘conversioni forzate’

Il rev. Joseph era in viaggio con altri 13 fedeli. I radicali indù hanno accerchiato l’autobus su cui si trovavano i cristiani. “Nessuno è intervenuto a salvare” il pastore. Picchiato un altro fedele.


Bettiah (AsiaNews/Agenzie) – Un pastore pentecostale è stato aggredito e picchiato da radicali indù per presunte “conversioni forzate” nel distretto di West Champaran, in Bihar. Jayant Kant, sovrintendente di polizia, ha dichiarato che l’incidente è avvenuto il 26 febbraio, mentre il missionario della Gems (Gospel Echoing Missionary Society) si trovava su un autobus insieme a 13 fedeli.

Il gruppo doveva partecipare ad un raduno di preghiera nella chiesa protestante di Saint Paul a Bettiah. Il pastore Palanivelu, sovrintendente locale della Gems, racconta che il rev. Joseph e i suoi compagni durante il viaggio hanno parlato del Vangelo con gli altri passeggeri del bus. Ma uno di essi, affiliato ad un gruppo radicale indù, non ha gradito che si discutesse di cristianesimo. Perciò ha iniziato ad urlare contro i cristiani, e a mettere in discussione le motivazioni che hanno spinto i fedeli ad abbandonare la loro religione d’origine (dando per scontato che fossero tutti di fede indù in precedenza).

Shibu Thomas, di Persecution Relief, riferisce a Matters India che “il passeggero adirato ha allertato altri membri del gruppo fondamentalista. Una volta arrivati alla stazione di Bettiah, ad attendere i cristiani ignari di quanto stava per accadere, vi era una folla di fanatici”.

I radicali hanno isolato il rev. Joseph e Baldev Singh, un altro cristiano del gruppo, e li hanno picchiati con violenza. Thomas denuncia che “nessuno è intervenuto in loro soccorso mentre essi imploravano aiuto. Un agente del traffico ha tentato di sedare gli animi, ma è stato allontanato dalla folla inferocita”.

I due cristiani sono stati trasportati in ospedale per essere medicati. All’inizio la polizia si è rifiutata di registrare il caso, mentre un rapporto medico-legale è stato annotato contro ignoti. In seguito gli agenti hanno dichiarato che sono disposti a raccogliere la denuncia del pastore o degli altri membri del gruppo.