La guerra dell’alluminio fra Washington e Pechino

Misure anti-dumping sulle importazioni cinesi con tasse dal 48,64 al 106,09%. La verifica con la Commissione internazionale del commercio. “Forte insoddisfazione” di Pechino. Questa settimana, Liu He, consigliere economico di Xi Jinping, andrà in visita negli Usa.


Washington (AsiaNews/Agenzie) – Il Dipartimento del commercio Usa ha riconosciuto che le i fogli di alluminio importati dalla Cina sono venduti negli Stati Uniti a un prezzo stracciato. Ciò è dovuto al fatto che le industrie cinesi godono di sussidi economici da parte del loro governo e alla sovrapproduzione mirante all’export, tipica dell’economia cinese.

Per questo, il gruppo della Alluminium Association esige che il governo Usa ponga delle tasse di importazione sui prodotti di alcune ditte cinesi con misure anti-dumping che vanno dal 48,64% al 106,09% e tasse anti-sussidi che vanno dal 17,14% all’80,97%.

Le tasse verranno messe in atto per cinque anni, ma per ora sono in sospeso, in attesa di una decisione del Commissione internazionale del commercio (Itc), che dovrebbe verificare il danno provocato dal dumping cinese ai produttori Usa. La decisione è attesa per il 15 marzo.

Il mese scorso, un gruppo di produttori Usa di alluminio hanno mostrato all’Itc quanto la loro industria sia devastata dalle importazioni cinesi e la necessità di misure anti-dumping.

Nel 2016 gli Usa hanno importato dalla Cina fogli di alluminio per 389 milioni di dollari.

Oggi a Pechino, il ministero del Commercio ha espresso “forte insoddisfazione” per le misure che Washington vuole adottare, accusandola di “non considerare le regole dell’Organizzazione mondiale del commercio” e di voler applicare tasse “senza alcuna prova”.

La tensione fra Stati Uniti e Cina cresce e vi è il rischio di una guerra commerciale. Il presidente Usa Donald Trump ha da tempo minacciato di imporre tasse sulle importazioni di alluminio e acciaio dalla Cina, che “distruggono i posti di lavoro” degli americani.

Questa settimana, il più importante consigliere economico di Xi Jinping, Liu He, andrà in visita negli Usa per uno scambio di vedute “sul rapporto Cina-Usa e sulla cooperazione economica e commerciale fra le due nazioni”.