Il leader della sicurezza sudcoreano arriva a Pyongyang

Seoul invia cinque rappresentanti al nord. Continuare il dialogo fra le due Coree e convincere il Nord a sedersi al tavolo dei negoziati con Washington e la comunità internazionale per denuclearizzare la penisola. 


Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Persuadere Pyongyang a sedersi al tavolo dei negoziati con gli Stati Uniti e riprendere il dialogo con la comunità internazionale per la denuclearizzazione della penisola. È questo l’obiettivo della delegazione sudcoreana arrivata oggi in Corea del Nord.

Il viaggio rappresenta un ulteriore passo avanti nei dialoghi intercoreani, ripresi nel contesto delle Olimpiadi invernali dello scorso mese. La delegazione, composta da cinque membri, è partita alle 2 del pomeriggio da Seoul, guidata da Chung Eui-yong, direttore dell’Ufficio di sicurezza nazionale. Fra i quattro delegati al suo seguito vi è anche Suh Hoon, capo dei Servizi segreti nazionali.

“Prima di tutto – ha affermato Chung ad una conferenza stampa prima della partenza – porterò la sincera e ferma determinazione del presidente Moon Jae-in a mantenere il dialogo e il miglioramento dei rapporti fra Sud e Nord, che è stato promosso in occasione delle Olimpiadi invernali di PyeongChang, per denuclearizzare la penisola coreana”. Della stessa importanza, ha aggiunto, è la ripresa delle relazioni del “Nord con gli Stati Uniti e la comunità internazionale”.

Il ritorno della delegazione sudcoreana è previsto per domani. A quanto riferisce la Casa Blu di Seoul, Chung e Suh si dirigeranno in seguito a Washington per discutere il risultato del viaggio con le autorità americane.