Seoul, picco di polveri sottili: i genitori corrono ai ripari

L’inquinamento dell’aria è dovuto anche all’arrivo di emissioni dalla Cina. Seoul e Gyeonggi toccano i 300 microgrammi. Corsa all’acquisto di prodotti per l’igiene e mascherine per i bambini.


Seoul (AsiaNews/Agenzie) – All’inizio di una “grigia” primavera segnata dalle polveri sottili, i genitori sudcoreani corrono ai ripari per tutelare la salute dei loro figli. È quanto riferito ieri dalle aziende locali, che annunciano un picco nella vendita di prodotto sanitari, detergenti e mascherine per bambini.

Le polveri sottili – ovvero le particelle più piccole di 10 micron – possono provocare problemi respiratori e danneggiare il sistema immunitario.  La Corea del Sud è afflitta da settimane dal deterioramento della qualità dell’aria causato da polveri sottili emesse nel Paese, ma anche provenienti dalla Cina. La “sabbia gialla” (o tempesta di polvere asiatica) sembra infatti arrivare dalla Mongolia interna e dal deserto cinese del Gobi. Il 30 marzo, il presidente sudcoreano Moon Jae-in ha fatto appello per una cooperazione fra i due Paesi durante un incontro con un funzionario cinese, sottolineando la gravità del problema. Ieri, il governo ha anche annunciato nuovi regolamenti che obbligano l’installazione di sistemi di purificazione d’aria negli asili, nelle scuole elementari e in scuole speciali.

L’Organizzazione mondiale della sanità afferma che il livello di sicurezza per le polveri sottili è di 50 microgrammi al metro cubo. Ieri, alle 2 del pomeriggio locali sono stati rilevati 300 microgrammi per metro cubo nelle provincie di Seoul e di Gyeonggi, mentre in quelle di Incheon, sud Chungcheong, Sejong, Ulsan e Busan la cifra ha superato i 200 microgrammi. L’inquinamento ha anche causato per la prima volta la cancellazione di due partite della lega pro di baseball, previste ieri a Seoul.

Il ministero della Sicurezza alimentare e medica mettono in guardia i consumatori dalle false pubblicità secondo cui le mascherine normali sarebbero sufficienti a filtrare le polveri sottili, e afferma che quelle più efficienti sono le Kf94 e Kf99 (Korea Filter, il numero rappresenta la percentuale di particelle filtrate). Uno studio del Seoul Research Institute of Public Health and Environment ha rilevato che solo quelle pari o al di sopra di Kf80 sono efficaci.

Intanto, Agabang & Company, un’azienda leader nel settore dell’abbigliamento e dei prodotti per l’infanzia, afferma di aver registrato un aumento del 92% delle vendite di maschere Kf80 per bambini, sin da gennaio. Putto Houzz, un marchio che si occupa di prodotti per la pelle, sostiene che nei primi tre mesi dell'anno la vendita dei detergenti per mani è salita del 34,9%, e di aver registrato un aumento anche nel settore dei detergenti per le stoffe. Goongbe, un’altra azienda per l’infanzia, riporta che a marzo ha venduto il 200% in più di fazzolettini rispetto al marzo dello scorso anno.