Pechino cancella progetti fasulli per 1800 miliardi che pesano sul debito dello Stato

Tali progetti servono per raccogliere fondi in modo non chiaro, o senza previsione di un ritorno degli investimenti. La cancellazione doveva avvenire entro marzo. Ma nei primi 23 giorni di aprile sono stati eliminati altri 535 progetti. In alcune regioni, il debito dei governi locali è almeno cinque volte quello ufficiale.


Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Il ministero delle Finanze ha reso noto che dallo scorso novembre, i governi locali cinesi hanno cancellato 1695 progetti pubblici-privati, per un valore totale di 1800 miliardi di yuan (circa 242 miliardi di euro). Se approvati, essi sarebbero andati a pesare sul debito dello Stato, che ha superato il 36% del Pil.

Lo scorso novembre, il ministero aveva annunciato un taglio all’approvazione di progetti pubblici-privati e una verifica maggiore della loro bontà. Molti di essi, infatti, vengono sfruttati dai governi locali per raccogliere fondi attraverso canali non chiari, buttandosi in imprese che non sempre garantiscono un adeguato ritorno degli investimenti.

Il magazine economico Caixin ha notare che sebbene la cancellazione dei progetti fasulli doveva avvenire entro marzo, nei primi 23 giorni di aprile sono stati cancellati altri 535 progetti.

Alla fine del 2017, il debito statale era di 29.950 miliardi di yuan (circa 4027 miliardi di euro), dei quali 16500 miliardi di yuan provenienti dai governi locali. Ma tali numeri non includono migliaia di miliardi di yuan di debito nascosto, non registrato. Secondo alcuni analisti vicini al governo, i debiti nascosti di alcune regioni sono almeno cinque volte superiori a quelli in chiaro.