Colombo, festa di Maria: meno fiori, più cibo per gli alluvionati
di Melani Manel Perera

L’iniziativa è promossa dall’istituto cattolico femminile Holy Family Convent School di Bambalapitiya. Le bambine che qui studiano hanno raccolto cibo disidratato, bottiglie d’acqua e articoli di cancelleria. Una processione nel cortile della scuola e poi l’incoronazione della Madonna.


Colombo (AsiaNews) – Oltre alle corone di fiori da donare alla Vergine Maria per la sua festa, le bambine di una scuola cattolica di Colombo hanno raccolto cibo e altri generi alimentari che doneranno alle vittime dell’alluvione. L’iniziativa è promossa dall’istituto cattolico femminile Holy Family Convent School di Bambalapitiya, un quartiere della capitale dello Sri Lanka. Anche lo scorso anno il direttorio della scuola, di fronte alla tragedia provocata dalle forti precipitazioni che si verificano durante la stagione dei monsoni, aveva deciso di rinunciare ad una parte di addobbi floreali, e donare il ricavato sotto forma di cibo ai bisognosi.

La festa si è svolta il 31 maggio nel cortile dell’istituto, al termine del mese di maggio dedicato alla Madonna. Qui le bambine hanno portato in processione la statua di Maria e cantato inni sacri. Sr. Deepa Fernando, la direttrice, spiega ad AsiaNews che “la priorità di questa festa era raccogliere cibo disidratato, bottiglie d’acqua e materiale scolastico come penne, matite e libri. Abbiamo pensato che invece di spendere soldi per i fiori, il modo migliore per onorare la nostra Beata Vergine Maria fosse aiutare la popolazione che si trova in difficoltà”.

Le bambine hanno risposto con entusiasmo all’iniziativa proposta dalla scuola e raccolto numerosi pacchi di cibo e articoli di cancelleria. Prima della cerimonia per l’incoronazione della statua, il prefetto ha invitato i presenti a pregare insieme. Quindi ha invocato: “Madre amorevole, ti ringraziamo oggi per tutte le innumerevoli benedizioni che hai fatto scendere sopra di noi durante l’anno passato. Grazie a te, nostra Madre, siamo riusciti a raggiungere tutti gli obiettivi. E se oggi siamo qui, lo dobbiamo a te Madre, è perché tutte le nostre preghiere sono state esaudite per mezzo della tua intercessione”. “Oggi siamo qui – ha concluso – per dire a una sola voce: ‘Maria nostra Madre, noi ti amiamo, ti veneriamo e ti rendiamo grazie per averci condotto verso Gesù e per essere sempre la nostra mediatrice […] Noi vogliamo essere semplici come te, colmati di Spirito Santo, dignità e amore. Donaci un cuore caritatevole e aiutaci a essere più sensibili alla Parola di Dio in ogni momento della nostra vita’”.