Agenzia Onu: nel 2017 record di sfollati nel mondo, superata quota 68 milioni

Nel 2017 il totale è stato di 68,5 milioni. Lo scorso anno un balzo di 3,1 milioni, di gran lunga superiore ai 300mila del 2016. Una persona su 110 nel mondo rientra nello status di sfollato. Esperti Onu: serve un approccio “nuovo e più globale” al problema. Oltre un quinto del totale dei rifugiati sono palestinesi. 

 


Beirut (AsiaNews/Agenzie) - Il numero di rifugiati e di sfollati interni a causa dei conflitti nel mondo ha toccato un nuovo record nel 2017. Secondo quanto riferiscono gli esperti delle Nazioni Unite, per il quinto anno consecutivo si registra una crescita, fino a toccare quota 68,5 milioni; di questi, la metà sono bambini. 

Nel rapporto annuale redatto dall’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr) emerge che il “balzo” registrato lo scorso anno (3,1 milioni di persone) supera di gran lunga l’aumento del 2016, che si era attestato attorno a 300mila unità. Questo dato si spiega con il picco nel numero dei rifugiati, mentre il numero degli sfollati interni è diminuito, seppur di poco. 

Ciò significa che, nel complesso, una persona su 110 nel mondo rientra nello status di sfollato. 

“Ci troviamo in un momento decisivo” sottolinea Filippo Grandi, da fine 2015 alla guida dello Unchr, e la “risposta” alla questione degli sfollati nel mondo “esige un approccio nuovo e più globale”. Il punto centrale, avverte, è “non lasciare più soli” di fronte a questo problema i Paesi e le comunità mondiali interessate. 

Secondo i vertici dell’Unhcr, “i rifugiati che sono fuggiti dai loro Paese per scampare ai conflitti e alle persecuzioni rappresentano circa 25,4 milioni su un totale di 68,5 milioni di persone sradicate dalla loro terra”. Questo significa che, rispetto al 2016, lo scorso anno si è registrato “un aumento di 2,9 milioni”. Questa, concludono, “è la crescita più alta mai registrata dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati su base annua”. 

Al contempo, il numero di richiedenti asilo in attesa dello status di rifugiato a fine 2017 sono aumentati di circa 300mila unità, raggiungendo quota 3,1 milioni. Gli sfollati interni al proprio Paese di origine sono 40 milioni, con un leggero calo rispetto ai 40,3 milioni registrati nel 2016. 

Infine, per quanto riguarda i rifugiati poco più di un quinto del totale sono palestinesi. Il resto proviene - in larga maggioranza - da soli cinque Stati: Siria, Afghanistan, Sud Sudan, Myanmar e Somalia.