‘Stanno bene’ i ragazzi riemersi dalle grotte. Oggi l’ultima missione di salvataggio

I superstiti restano in quarantena e isolati dai genitori. Per due dei giovani calciatori si sospettano infezioni polmonari, ma i quattro ragazzi del primo gruppo salvato due giorni fa camminano intorno ai loro letti d'ospedale. Oggi verrà estratto un sopravvissuto in più rispetto a quelli salvati nei giorni scorsi.


Chiang Rai (AsiaNews/Agenzie) – I primi otto ragazzi tratti in salvo dalle grotte di Tham Luang, nel distretto settentrionale di Mae Sai, “sono in buona salute” ed alcuni hanno chiesto il pane al cioccolato per colazione. È quanto riferiscono questa mattina le autorità, mentre i soccorritori hanno iniziato la terza e più impegnativa missione finale per liberare i restanti cinque.

Per due dei giovani calciatori si sospettano infezioni polmonari, ma i quattro ragazzi del primo gruppo salvato due giorni fa camminano intorno ai loro letti d'ospedale. I ragazzi hanno un buon appetito, ma vengono loro somministrati cibi facilmente digeribili. Tuttavia, i medici hanno ceduto dopo che alcuni dei ragazzi hanno chiesto del pane con il cioccolato. I dottori affermano che i superstiti sono ancora in quarantena a causa del rischio di infezioni e probabilmente saranno tenuti in ospedale durante tutta la prossima settimana per sottoporsi a test. Altri quattro ragazzi sono stati trasportati su barelle fuori dal complesso sotterraneo sul confine con il Myanmar ieri sera, portando ad otto il numero delle persone tratte in salvo dopo due giorni da quando sono iniziate le manovre di salvataggio.

Il capo dell'operazione, Narongsak Osottanakorn, dichiara che quella di oggi sarà una giornata “più impegnativa”, perché verrà estratto un sopravvissuto in più rispetto a quelli salvati nei giorni scorsi. Torneranno in superficie anche tre soldati della Marina thai che avevano raggiunto la cavità dove la squadra di calcio aveva trovato rifugio. I soccorritori hanno imparato dall'esperienza e ieri sono stati due ore più veloci nel portare il secondo gruppo di sopravvissuti fuori dalle grotte. Tuttavia, le continue piogge monsoniche rischiano di filtrare attraverso le pareti della grotta calcarea e alzare il livello dell'acqua nelle gallerie.