Un corso per cattolici organizzato dal Patriarcato ortodosso a Mosca
di Vladimir Rozanskij

L’iniziativa, giunta al quarto appuntamento, rientra in una serie di scambi di studio che a Maggio hanno visto una delegazione ortodossa a Roma. In programma anche la visita ai luoghi più significativi dell’ortodossia russa.


Mosca (AsiaNews) – Il 24 agosto si apre a Mosca un corso di formazione per rappresentanti della Chiesa cattolica, che svolgeranno fino al 2 settembre un programma preparato per loro dal Patriarcato di Mosca. Lo ha comunicato il servizio stampa del Dipartimento per gli affari ecclesiastici esterni del Patriarcato, ricordando che si tratta del quarto appuntamento di questo genere.

Dopo alcuni anni di allontanamento, dal 2016 la Chiesa ortodossa russa ha ricominciato infatti a condividere diverse iniziative con la Chiesa cattolica, come questi scambi di studio che gli ortodossi stessi hanno utilizzato lo scorso maggio, inviando una propria delegazione a Roma. Nella comunicazione del Patriarcato si specifica che il corso che si apre a Mosca si inserisce “nell’ambito del rafforzamento della collaborazione accademica e umanitaria tra il Patriarcato di Mosca e la Santa Sede, con il sostegno economico della fondazione Mondo Russo e della fondazione caritativa cattolica Urbi et Orbi”.

La delegazione cattolica, composta da circa quindici tra sacerdoti e studenti, sarà guidata dal vescovo della città di Saint Die’ des Vosges in Francia, mons. Didier Berthet, presidente del Consiglio per l’unità dei cristiani della Conferenza episcopale francese. La finalità del corso, secondo i rappresentanti patriarcali, è “l’approfondimento delle proprie conoscenze circa il cristianesimo ortodosso e la cultura russa contemporanea. La tematica centrale di questo corso sarà dedicata alla difesa dei cristiani e alla conservazione dei valori cristiani tradizionali nella società di oggi”.

Il programma prevede anche il contatto e la conoscenza diretta del lavoro dei vari dipartimenti sinodali del Patriarcato, la visita ai santuari e ai luoghi più significativi di Mosca, di Sergiev Posad (dove si trova il monastero della SS. Trinità di S. Sergij di Radonezh), di Novgorod e San Pietroburgo, insieme a vari incontri con i protagonisti della vita ecclesiale, culturale e sociale russa.

Momento culmine della visita sarà l’incontro con il patriarca di Mosca Kirill (Gundjaev), appena tornato da una lunga visita pastorale nel “grande nord” della Russia. Il capo degli ortodossi russi ha proposto un grande programma pastorale per le località sperdute oltre il Circolo polare artico, come Vologda, Velikij Ustjug e Novaja Zemlja, e soprattutto per il famoso arcipelago delle isole Solovki, luogo storico del monachesimo russo e della memoria dei martiri del XX secolo.