Seoul, i protestanti guardano a Nord: fondato un gruppo per la cooperazione

La cerimonia inaugurale si è tenuta ieri nella capitale del Sud. Le Chiese protestanti della penisola coreana devono lavorare insieme per “diffondere e testimoniare il cristianesimo” e per promuovere la pace in Corea e nel mondo.


Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Una finestra per gli scambi oltreconfine e la cooperazione fra le Chiese protestanti delle due Coree: è la missione del nuovo “Gruppo di scambio intercoreano delle Chiese di Corea del Sud”, annunciato dal Consiglio nazionale delle Chiese in Corea (Ncck), durante una cerimonia che si è tenuta ieri a Seoul.

“Finora – commenta un funzionario del Ncck – gli scambi ecclesiastici intercoreani sono stati portati avanti attraverso diversi canali. Il nuovo gruppo di cooperazione ora si occuperà in modo esclusivo degli scambi fra le Chiese protestanti delle due Coree”.

Le organizzazioni coinvolte includono la Chiesa presbiteriana in Corea, la Chiesa coreana metodista, la Chiesa presbiteriana nella Repubblica di Corea, l’Esercito di salvezza coreano, la Chiesa anglicana di Corea e la Chiesa ortodossa coreana.

“Le Chiese sudcoreane – annuncia il gruppo nel proprio messaggio inaugurale – insieme alla Federazione cristiana coreana della Corea del Nord, si impegneranno per la diffusione e la testimonianza del cristianesimo attraverso scambi, cooperazione, condivisione e servizio”. L’iniziativa mira a “partecipare in modo attivo al movimento di pace, in accordo con i principio di giustizia, pace e vita. Pregheremo e saremo devoti alla riconciliazione, alla mutua prosperità e alla pace permanente nella penisola coreana, così come nell’Asia nord-orientale e nel mondo intero”.