Xi Jinping ha offerto il sostegno cinese al principe saudita Mohammed bin Salman

Il presidente cinese ha incontrato l’erede al trono saudita in margine al G20. Nessun riferimento alla vicenda Khashoggi. Una dichiarazione afferma che “la Cina sostiene fermamente l'Arabia Saudita nella sua spinta alla diversificazione economica e alle riforme sociali”.


Buenos Aires (AsiaNews/Agenzie) - Il presidente cinese Xi Jinping ha offerto sostegno al principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, coinvolto nella  protesta internazionale per l'omicidio del giornalista Jamal Khashoggi.

Xi ha incontrato ieri il principe a margine del vertice del G20, in corso a Buenos Aires e ha detto che la Cina sosterrà lo sviluppo economico del regno, lodandone la stabilità come “pietra angolare” della prosperità e del progresso nel Golfo.

In una dichiarazione rilasciata dal ministero degli Esteri cinese, il presidente Xi afferma che “la Cina sostiene fermamente l'Arabia Saudita nella sua spinta alla diversificazione economica e alle riforme sociali, e fornisce sostegno su questioni che riguardano i loro interessi principali”.

La dichiarazione di Xi non menzionava l'omicidio di Khashoggi, né il conflitto in corso nello Yemen, nel quale Riyadh svolge un ruolo di primo piano.

L'agenzia saudita SPA ha riferito che il principe ereditario e Xi avevano discusso della partnership tra i due Paesi e dei modi per armonizzare il progetto Arabia Saudita  2030 - un piano per diversificare l'economia dal petrolio - con la cinese Belt and Road Initiative.

I due leader hanno parlato anche delle forniture energetiche saudite in Cina e di investimenti reciproci. L'Arabia Saudita è il più grande esportatore mondiale di petrolio, ma in Cina negli ultimi due anni è stata superata dalla Russia come fornitore principale di greggio. Quest’anno, però, i sauditi dovrebbero espandere la loro quota di mercato in Cina, in quanto per la prima volta dal 2012 le nuove raffinerie cinesi hanno aumentato la domanda di greggio.