Nepal, record di turisti nel 2018: più di un milione

Il settore riparte dopo il tremendo sisma di magnitudo 7,9 del 2015. Il boom di visitatori si registra da Cina, India, Sri Lanka, Usa, e Regno Unito. Lo scorso anno 807 scalatori hanno raggiunto la vetta del Monte Everest.


Kathmandu (AsiaNews/Agenzie) – Il 2018 è stato un anno record per il turismo in Nepal, che per la prima volta ha superato il tetto di un milione di visitatori. Con le sue vette, il panorama mozzafiato, i templi indù, il Paese himalayano è tornato ad attrarre avventori dal tutto il mondo, dopo la pesante battuta d’arresto subita con il sisma dell’aprile 2015, che ha provocato la morte di oltre 9mila persone.

Secondo il Nepal Tourism Board, che ha diffuso i risultati l’8 gennaio, durante l’anno appena trascorso il numero di turisti è stato di 1.173.072, con un aumento del 25% rispetto all’anno precedente. Il boom di ingressi è trainato da Paesi come India, Cina, Stati Uniti, Sri Lanka e Regno Unito. Il maggior numero di arrivi è stato dalla Cina: 153.602 visitatori, cioè un incremento del 46,8% rispetto al 2017.

Deepak Raj Joshi, direttore esecutivo dell’agenzia statale, sostiene che “il picco di turisti ha creato grande ottimismo negli addetti del settore”. Da sempre il turismo è stato una delle maggiori voci del Pil del Paese: nel 2017 l’indotto ha creato più di un milione di posti di lavoro, contribuendo per il 7,8% al prodotto nazionale.

Il settore ora nutre nuove speranze, dopo il terribile terremoto di magnitudo 7,9 del 25 aprile 2015 che ha distrutto più del 90% delle case e centinaia di templi e siti protetti in tutta la valle di Kathmandu. In quell’anno il numero di visitatori è crollato in maniera vertiginosa, passando dai 790mila del 2014 a 539mila. Nel 2018 si è raggiunto un altro record: 807 scalatori hanno raggiunto la cima del Monte Everest, la vetta più alta al mondo. Il Paese ospita 8 picchi che superano gli 8mila metri di altitudine, su un totale di 14 a livello mondiale.