Tamil Nadu, aperte le iscrizioni di bambini cristiani: scuola cattolica accusata di favoritismi
di Nirmala Carvalho

La Nirmala Matha Convent Matric Higher Secondary School di Kuniyamuthur, vicino Coimbatore, è gestita dalle suore dell’adorazione del Santissimo Sacramento. Per non affollare l’edificio durante i giorni d’esame, la preside aveva programmato le iscrizioni dei bambini dell’asilo in giornate differenti.


Mumbai (AsiaNews) – Una scuola cattolica di Coimbatore, in Tamil Nadu, è stata investita da una feroce ondata di critiche dopo che la dirigenza scolastica aveva aperto le iscrizioni per i bambini cristiani che vogliono frequentare l’asilo. Le suore che gestiscono la struttura sono state accusate di favoritismi e di fomentare “politiche settarie in tema di educazione”.

Ad AsiaNews Sajan K George, presidente del Global Council of Indian Christians (Gcic), rivendica “il diritto degli istituti scolastici della minoranza cristiana di iscrivere gli studenti della propria comunità, così come garantito dal National Commission for Minority Educational Institutions Act del 2004, modificato dal NCMEI (Amendment Act 2006)”.

Il leader cristiano racconta che la scuola incriminata è la Nirmala Matha Convent Matric Higher Secondary School di Kuniyamuthur, a Coimbatore. L’istituto è gestito dalle suore dell’adorazione del Santissimo Sacramento. Per ragioni amministrative, nei giorni scorsi la scuola la affisso un cartello per le iscrizioni alla scuola materna (Lower Kindergarten, Lk) in cui compariva la scritta: “Le domande d’iscrizione all’asilo solo degli studenti cristiani saranno distribuite il 2 marzo 2019”.

La preside della scuola ha spiegato di voler separare le domande d’ammissione alla scuola per una semplice questione organizzativa: infatti in questi giorni sono in corso gli esami di fine corso e l’amministrazione scolastica voleva evitare la creazione di grandi folle che disturbassero gli studenti. Inoltre, spiega la dirigente, “nella nostra scuola studiano studenti di ogni religione”.

Tuttavia il cartello ha suscitato la reazione della popolazione, che accusa la scuola di aver fatto preferenze in nome della religione. Le suore dichiarano alle autorità che non si aspettavano simili polemiche. Nonostante questo, per non scontentare nessuno, hanno deciso di rimuovere il cartello e nei prossimi giorni procederanno ad un nuovo bando d’ammissione per tutti gli studenti.

Sajan K George lamenta: “La circolare scolastica voleva solo prevenire folle eccessive. Non era basata su nessuna preferenza religiosa”.