Piogge torrenziali e pericolo frane: 800mila evacuati nel sud del Giappone

L’Agenzia metereologica: “Proteggere le proprie vite e scappare il prima possibile”. La prefettura di Kagoshima teme disastri su vasta scala e chiede l’aiuto dell’esercito. Le precipitazioni si protrarranno fino alla tarda mattinata di domani.


Tokyo (AsiaNews/Agenzie) – Tre città della prefettura meridionale di Kagoshima, incluso l’omonimo capoluogo, questa mattina hanno emesso ordini di evacuazione per l'intera popolazione di 798.170 abitanti: le piogge torrenziali continuano ad abbattersi sulla regione, aumentando il rischio di frane e smottamenti.

Stamane l’Agenzia metereologica del Giappone (Jma) ha tenuto una conferenza stampa di emergenza, invitando le persone ad allontanarsi rapidamente. “Gli acquazzoni spesso rendono difficile la partenza. I cittadini sono pregati di comprendere la necessità di proteggere le proprie vite e di evacuare il prima possibile, senza aspettare che venga emesso un avvertimento speciale”.

Durante una riunione del governo a Tokyo, il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha lanciato un appello ai cittadini nelle aree colpite dal maltempo: “Per favore, salvate le vostre vite”. Il premier ha anche ordinato ai ministri di sostenere ulteriormente i preparativi e farsi trovar pronti in caso di emergenza.

Il governatore di Kagoshima, Satoshi Mitazono, ha dichiarato ai giornalisti che la prefettura ha deciso di chiedere alle Forze armate di schierarsi per aiutare i soccorsi in caso di calamità, affermando che vi è l’alto rischio di disastri su larga scala.

Il governo municipale di Kagoshima ha emesso un ordine di evacuazione d’emergenza per tutti i suoi 594.943 residenti in 275.287 nuclei familiari. Le autorità prevedono che le piogge torrenziali si protrarranno fino alla tarda mattinata di domani e avvertono che sono imminenti frane potenzialmente letali. L’amministrazione ha invitato a fuggire immediatamente verso luoghi più sicuri soprattutto chi risiede nei pressi di scogliere, fiumi ed altre aree pericolose. La città oggi ha aperto altri 90 centri di evacuazione, che si aggiungono a quelli già allestiti in precedenza. Qui gli sfollati troveranno cibo e beni di prima necessità.

Anche il governo municipale di Kirishima ha dato inizio all’evacuazione per tutti i suoi 125.868 residenti in 61.395 famiglie. Frane su piccola scala si sono verificate in diverse parti della città, costringendo un totale di 110 abitanti in 69 nuclei ad evacuare entro venti minuti dall’allarme. Dopo Kirishima, anche la vicina città di Aira ha sfollato 77.359 persone in 36.801 famiglie.