Papa: iniziato l’incontro con la Chiesa greco-cattolica di Ucraina

Il Paese, da anni tormentato da un conflitto con i separatisti filo-russi, è stato tra gli argomenti affrontati nel colloquio di Francesco con Putin.


Città del Vaticano (AsiaNews) – L’Ucraina è uno dei temi al centro dell’attenzione del Vaticano. All’indomani dell’incontro con Putin - secondo alcuni osservatori, anzi, la questione Ucraina è stata determinante nello spingere il presidente russo ad essere ricevuto da Francesco - nel quale essa è stata tra gli argomenti affrontati nel colloquio a quattr’occhi, Francesco ha iniziato oggi un incontro con la Chiesa greco-cattolica di quel Paese.

E’ un incontro che proseguirà fino a domani, al quale prendono parte l'arcivescovo maggiore greco-cattolico di Kiev-Halyč, Svjatoslav Shevchuk (nella foto), i membri del Sinodo e i metropoliti insieme ai superiori dei dicasteri della Curia romana competenti per il Paese.

L’incontro con una Chiesa che ai tempi dell’Unione Sovietica ha conosciuto il martirio,, secondo quanto annunciato dal Vaticano lo scorso 4 maggio, “offrirà un’ulteriore occasione per approfondire l’analisi della vita e delle necessità dell’Ucraina, allo scopo di individuare i modi con cui la Chiesa cattolica, e in particolare la Chiesa greco-cattolica, sempre più efficacemente può dedicarsi alla predicazione del Vangelo, contribuire al sostegno di quanti soffrono e promuovere la pace, d’intesa, per quanto è possibile, con la Chiesa cattolica di rito latino e con le altre Chiese e comunità cristiane".

L’attenzione del Vaticano per l’Ucraina è stato accresciuto dallo scoppio del conflitto che dal 2016 vede il Paese sconvolto da tentativi di secessione da parte di separatisti filo-russi. Ad aggravare la crisi, c’è stato lo scisma della Chiesa ortodossa ucraina dal Patriarcato di Mosca, privato così di quasi metà dei suoi fedeli.

La Santa Sede dal 2016 ha promosso una iniziativa umanitaria per l'Ucraina. Nel novembre scorso il cardinale Peter Turkson, prefetto del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale si è recato a Kiev.

Numerosi, infine, gli appelli di papa Francesco che nel messaggio per la Pasqua, il 21 aprile, ha espresso la speranza che “trovi conforto la popolazione delle regioni orientali dell’Ucraina, che continua a soffrire per il conflitto ancora in corso. Il Signore incoraggi le iniziative umanitarie e quelle volte a perseguire una pace duratura”. (FP)