Papa Francesco e Svetlana Kasyan, l’Aida russa
di Vladimir Rozanskij

Il pontefice ha insignito la stella della lirica della Gran Croce dell’Ordine pontificio di San Silvestro e ha festeggiato con la sua famiglia il suo 35mo compleanno. La Kasyan, definita “la nuova Callas” ha invitato il pontefice in Russia.


Città del Vaticano (AsiaNews) - La famosa cantante d’opera Svetlana Kasyan ha festeggiato il suo 35mo compleanno insieme a papa Francesco in Vaticano il 24 luglio scorso. Dopo aver cantato la sua parte nell’Aida in scena a Verona, la talentuosa soprano russa di origini georgiane si è recata dal sommo pontefice insieme al marito Leonid Sevastianov e alla figlia, dove il papa la attendeva con una torta e le candeline.

Lo scorso giugno, per la prima volta nella storia, il papa ha insignito Svetlana del prestigioso riconoscimento di Dama di Gran Croce dell’Ordine pontificio di San Silvestro, per i meriti nell’arte operistica, e ha perciò deciso di congratularsi personalmente per il compleanno della stella della lirica, a cui ha augurato “successo nelle scene, di brillare sempre e rimanere come siete”.

La cantante ha ringraziato papa Francesco per le attenzioni a lei mostrate e per l’accoglienza, invitando a sua volta il pontefice a visitare la Russia, e se possibile la sua casa in piazza Taganka a Mosca, dove abita di fronte alla chiesa di san Martino il confessore, papa di Roma. Il papa ha risposto: “Verrei volentieri in Russia, e in quel caso vi farei sicuramente visita”.

La Kasyan, ribattezzata dai melomani “la nuova Callas” per il suo aspetto fisico e la sua estensione vocale di quattro ottave, era già stata ricevuta in udienza dal papa lo scorso 24 ottobre 2017 (v. foto1), in onore del suo debutto all’Opera di Roma nel ruolo di Tosca. Il papa aveva allora scherzato con l’artista, dimostrando grande conoscenza dell’arte operistica, e insieme grande simpatia per il popolo russo. Il papa aveva inoltre ringraziato la cantante per le sue posizioni pubbliche in difesa della famiglia cristiana.