Soldati cinesi a Hong Kong: spazzini o ‘cavallo di Troia’

Circa 50 soldati del Pla hanno pulito alcune strade di Hong Kong “volontariamente”. Essi appartengono alla brigata Xuefeng, specializzata in azioni contro-terroriste nello Xinjiang e in Tibet. Per cinesi del continente essi sono “una bella notizia”. Per molti di Hong Kong, un avvertimento.


Hong Kong (AsiaNews) – Sono spazzini, che danno orgoglio a Hong Kong e alla Cina? O sono un “cavallo di Troia” che si infiltra fra la popolazione per studiare meglio come colpire le manifestazioni? È la domanda che si fanno molti cybernauti nel territorio e in Cina dopo l’esibizione in bermuda, magliette e canottiere da basket di circa 50 soldati cinesi dell’esercito di liberazione (Pla). Di stanza ad Hong Kong, essi sono usciti due giorni fa dalla loro caserma e con ramazza, secchi e palette si sono messi a pulire Junction Road e Waterloo Road, liberandola da mattoni, pietre e barricate messe dai dimostranti.

Uno dei soldati ha detto che la loro azioni non ha nulla a che fare con il governo, ma era un gesto “volontario”. E citando un’espressione usata da Xi Jinping a Brasilia ha detto che  “fermare la violenza e far finire il caos è una nostra responsabilità”.

Diverse persone e alcuni poliziotti si sono uniti ai soldati del Pla per pulire le strade. L’operazione è durata un’ora; poi la guarnigione è tornata in caserma.

Alcuni parlamentari dell’opposizione hanno condannato il gesto: secondo la Basic Law, il Pla può intervenire e uscire dalla caserma solo su richiesta del capo dell’esecutivo. Il governo ha spiegato che l’opera dei soldati cinesi era su base “volontaria” e non era stata richiesta.

Su internet si discute dicendo che questo spiegamento del Pla per fini “ecologici” è simile a quanto fatto dai soldati russi in Crimea: dapprima inviati in modo pacifico, poi – a un ordine di Putin – trasformati in strumenti di offesa.

In Cina, invece, l’azione dei “nostri soldati” è applaudita come “la più bella notizia su Hong Kong da cinque mesi a questa parte!”. Il post sull’operazione, pubblicato dalla guarnigione del Pla a Hong Kong, ha ottenuto più di 130mila risposte e “mi piace” e 15mila condivisioni in meno di 24 ore.

Molti però si domandano: è possibile che un esercito così disciplinato come il Pla, faccia delle cose “per volontariato”, senza ordini dall’alto?

Ad alcuni blogger, l’esibizione – con canottiere con la scritta “Brigata delle operazione speciali di Xuefeng” (v. foto 2) – era un ammonimento: la brigata di Xuefeng è famosa per i suoi interventi anti-terrorismo nello Xinjiang e nel Tibet. (P.W.)