Centinaia di cattolici cinesi in Thailandia per abbracciare il Papa (Video)
di Paolo Fossati

Papa Francesco ha incontrato nella parrocchia di St. Peter circa 1.000 tra sacerdoti, suore, religiosi, persone consacrate, seminaristi e catechisti. Per l’occasione, sono accorse 18mila persone. Vi erano anche tribali Akhà, oltre a vietnamiti, cambogiani, singaporiani, indonesiani e filippini. Partiti 10 camion, che distribuiranno nel Paese 600mila bottiglie d’acqua benedetta dal pontefice.


Sam Phran (AsiaNews) – "Papa, ti aspetta la Cina!".  È il messaggio esposto questa mattina da un gruppo di pellegrini cinesi (foto), giunti in Thailandia per poter incontrare papa Francesco nei suo nono viaggio apostolico in Asia. Tra i 18mila fedeli accorsi presso la parrocchia di St. Peter, nel distretto di Sam Phran (provincia di Nakhon Pathom), la presenza cinese era piuttosto nutrita – nell’ordine delle centinaia di persone. Ma a colorare la festosa folla vi erano anche i tribali Akhà – giunti dalle lontane province del Nord della Thailandia – oltre a vietnamiti, cambogiani, singaporiani, indonesiani e filippini.

Durante l’unico impegno ufficiale fuori da Bangkok del suo viaggio apostolico, papa Francesco ha incontrato nella chiesa circa 1.000 tra sacerdoti, suore, religiosi, persone consacrate, seminaristi e catechisti. Ad accogliere il pontefice, un discorso di mons. Joseph Pradhan Sridarunsil, vescovo della diocesi di Surat Thani. A seguire, la testimonianza di Benedetta Jongrak Donoran, convertitasi dal buddismo al cattolicesimo nel 2012 ed ora postulante delle Missionarie di Maria (Saveriane).

Il papa si è poi incontrato con i vescovi della Thailandia e della Federazione delle Conferenze episcopali d'Asia (Fabc) nel santuario antistante alla chiesa di St. Peter, dedicato al beato martire Nicholas Boonkerd Kitbamrung – meglio noto come p. Benedikto Chunkim. Nato il 31 gennaio 1895, egli è morto il 12 gennaio del 1944 nell’ex regno di Siam durante il quinquennio (1940-1944) contraddistinto da attacchi contro la minoranza cristiana, uccisioni di sacerdoti, chiusura di scuole e chiese cattoliche. 

Dopo aver ricevuto in udienza privata la comunità dei gesuiti, il pontefice è infine ripartito alla volta della capitale thai per gli ultimi due impegni della giornata: l’incontro con i leader religiosi presso la Chulalongkorn University e la messa con i giovani presso la cattedrale dell’Assunzione. Nel frattempo, i volontari cattolici caricavano 600mila bottiglie di acqua benedetta dal papa; 10 camion distribuiranno il prezioso carico fra tutte le comunità del Paese.